Leclerc: “Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari”

Leclerc: “Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari”

18 Marzo 2022 0 Di Redazione

Le parole di Leclerc alla vigilia della stagione 2022: secondo il monegasco nessuno conosce la propria auto come la Ferrari, e ciò può rappresentare un vantaggio per la Rossa.

Ci siamo. La lunga attesa sta per terminare e oggi comincerà finalmente la nuova era della Formula 1 con le prove libere del GP del Bahrain. Questo sarà un po’ il weekend della verità: le scuderie, che tendevano a nascondersi nei test, mostreranno finalmente il proprio massimo potenziale e tutti noi potremo farci un’idea su chi sarà realmente competitivo per la lotta mondiale.

In particolare, un team sul quale ci sono grandi aspettative, ma anche tanti punti interrogativi, è la Ferrari. La scuderia di Maranello, dopo due anni difficili, deve tornare nelle posizioni che le competono. Eppure, nessuno può essere certo che l’auto di Leclerc e Sainz sarà realmente in lotta per le posizioni di vertice.

Charles Leclerc, preparandosi alle prime prove libere stagionali di oggi, crede che le vetture più competitive saranno di nuovo Mercedes e Red Bull, ma ha individuato un aspetto che potrebbe favorire la propria monoposto rispetto alle altre, perlomeno nei primi Gran Premi.

Leclerc: "Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari"

Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari

Il monegasco è infatti convinto del fatto che il Cavallino abbia una conoscenza della propria auto migliore rispetto agli altri. Questo perché ha effettuato solo qualche piccola modifica alla monoposto (come l’aggiornamento del fondo), ma senza stravolgere la vettura come la Mercedes. “Solo la prima gara ci dirà se il nostro approccio è stato il migliore, ma sono fiducioso perché sento che la conoscenza che abbiamo della nostra auto probabilmente non la ha nessun altro nel paddock perché l’hanno cambiata.”, ha dichiarato Leclerc, secondo quanto riportato da The-Race.

“Ma d’altra parte, ovviamente la Red Bull ha fatto un enorme passo nell’ultimo giorno con i nuovi aggiornamenti.”, ha continuato Leclerc.

Le auto sono estremamente diverse l’une dalle altre e quindi solo sabato avremo un’idea su quello che è stato il progetto migliore. “Sono rimasto piuttosto sorpreso di vedere la Mercedes all’inizio dei test qui in Bahrain, i concetti sono molto, molto diversi per tutti.”, ha spiegato Charles. “Quindi sarà sicuramente molto interessante vedere qui in qualifica quale funziona meglio.

“Ma sono soddisfatto del nostro approccio e del fatto che conosciamo la nostra auto molto, molto bene.”

Leclerc: "Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari"

Red Bull e Mercedes ancora davanti, ma la Ferrari è più vicina

Leclerc ha poi lasciato spazio ai suoi pronostici sui valori delle vetture. Charles vede la Red Bull come favorita, ma è certo del fatto che la Mercedes si sia nascosta durante i test. “Red Bull sono [i favoriti] per quello che hanno mostrato. Ma penso anche che la Mercedes non abbia mostrato tutto il potenziale. Hanno fatto un paio di giri qua e là che erano buoni, una volta stavano mettendo tutto insieme. Ma in realtà non hanno messo insieme nulla.“, ha detto il monegasco.

Leclerc crede che questi due team saranno i migliori anche nel 2022. Ma la Ferrari è sicuramente più vicina. “Dalla Mercedes c’è molto di più in arrivo. Penso che [Mercedes e Red Bull] saranno ancora le due squadre da battere quest’anno. Non penso che stiamo parlando di un secondo come era l’anno scorso o anche di più l’anno prima. Quindi sento che saremo più vicini di sicuro. E questo è già un buon segno.”, ha dichiarato Charles.

“Ma penso ancora che siano i favoriti e quindi dobbiamo lavorare il più possibile domani [oggi] per cercare di massimizzare la giornata ed essere il più pronti possibile per sabato. Speriamo di lottare per la vittoria. Ma per ora mi vedo ancora un po’ indietro rispetto alla Red Bull.”, ha aggiunto Leclerc.

Leclerc: "Nessuno conosce la propria auto come la Ferrari"

Infine, il pilota della Ferrari considera come positivo il fatto che ci siano grandi aspettative sul Cavallino Rampante, perché significa che il progetto Ferrari ha già fatto una bella impressione ai tifosi. “È un buon segno se la gente si aspetta che combattiamo davanti. Significa che abbiamo fatto qualcosa di giusto e quello che abbiamo mostrato con il test, anche se sono solo test, è stato sufficiente per far credere alla gente che saremo davanti.”

“Per ora non esaltiamoci. Sono solo test. Ma è bello avere questi titoli di nuovo perché negli ultimi due anni non è successo molto!”

Sarà il 2022 l’anno in cui finalmente la Ferrari riuscirà quantomeno a lottare per riportare a Maranello il titolo piloti che manca dal lontano 2007? Nei prossimi giorni avremo già un’idea sulla risposta a questa domanda che aleggia nell’aria da tantissimo tempo.

+ posts