F1 | Le Pagelle del GP del Bahrain: Leclerc martello, disastro McLaren.
21 Marzo 2022Tempo di voti per i protagonisti del Gran Premio del Bahrain. A Sakhir è arrivata la prima vittoria stagionale per Charles Leclerc, che interrompe un digiuno che durava da oltre 900 giorni. Sul podio con lui l’altra Rossa di Carlos Sainz e Lewis Hamilton.
Charles Leclerc 10: Non servono parole per descrivere la prestazione del monegasco. Tira fuori un giro capolavoro in qualifica, mentre in gara non sbaglia praticamente nulla. Resiste con astuzia agli attacchi di Verstappen, un martello sul passo. Semplicemente imprendibile per tutti. Promosso con il massimo dei voti.
Carlos Sainz 8,5: Non all’altezza del suo compagno di squadra, raccoglie comunque il massimo risultato. Non impensierisce mai Verstappen, tiene comunque Perez a debita distanza. Ha affermato che è felice perché ha chiuso secondo in uno dei weekend più difficili da quando è in Ferrari. E infine, c’è da dire che Sakhir non è proprio una delle piste in cui va più forte. Bravo Carlos.

Lewis Hamilton 8: La fortuna aiuta gli audaci e il sette volte campione del mondo audace lo è stato. In una Mercedes in evidente difficoltà, il pilota inglese fa il suo dovere fin quando le due Red Bull non gli spianano la strada verso un insperato podio che sa di vittoria. Tiene Russell dietro per tutto il weekend.
George Russell 7: Chi si aspettava che distruggesse Hamilton già dopo il primo Gran Premio ripassi a Jeddah. Rimedia ad una qualifica da incubo con una buona gara che lo porta al ridosso del suo capitano, nonostante una prima parte di gara in rimonta. Adattamento.

Kevin Magnussen 9: La sua è una storia da raccontare ai nipotini quando saremo vecchi. Torna e stupisce praticamente tutti. La Haas è tornata competitiva, sul danese invece non c’erano dubbi. Se lo si può dire, è praticamente il primo degli altri. E pensare che un mese fa era da tutt’altra parte. Assurdo.
Valtteri Bottas 8: I problemi alla frizione al via non gli impediscono di essere comunque abbondantemente in zona punti. Dà il via ad un ottima rimonta nel traffico, alla faccia di chi lo definitiva “mollo” (ma che mollo?). Per ora doppio bravo: per la gara e per la scelta di Alfa Romeo. Lontano dalla Williams. E soprattutto dalla Mercedes.
Esteban Ocon 7: Nonostante il contatto al via con Mick Schumacher, sconta i 5 secondi di penalità e riprende Fernando Alonso. Una gara tutto sommato buona quella del pilota francese, che chiude in settima posizione e porta a casa i primi punti stagionali.

Yuki Tsunoda 6,5: Alla fine della fiera è l’unico pilota in casa Red Bull/AlphaTauri a portare punti a casa. Non fa nulla di speciale in gara, però taglia il traguardo. Che è quello che conta.
Fernando Alonso 6: Bene in qualifica, meno bene in gara dove viene surclassato dal suo compagno di squadra. C’è da dire che lo spagnolo montava le nuove pance a differenza delle vecchie di Ocon. Non che sia una buona notizia.
Guanyu Zhou 6,5: C’è già da rimangiarsi le parole contro questo ragazzo. Debutto da sogno per il pilota cinese che porta i primi storici punti a casa, aiutato anche dall’Harakiri Red Bull. Può crescere e può farlo bene.
Mick Schumacher 5,5: Guardando il confronto con il suo compagno di squadra c’è poco da dire. Paga il fatto di ritrovarsi per la prima volta con una macchina competitiva tra le mani? La scusa non regge. È una delle grandi delusione del weekend di Sakhir, ma il tempo – e la vettura – per rifarsi sono dalla sua parte.
Max Verstappen 9: Non ha colpe. Frustrante ritirarsi dopo un weekend in cui – seppur non perfetto – si era mostrato comunque estremamente veloce. Sono punti che pesano.

Gli altri in breve
Lance Stroll 6: Le prende da Hulkenberg in qualifica, ci mette una pezza in gara.
Alex Albon 7: Ottimo debutto nonostante un Williams molto deludente.
Daniel Ricciardo 5,5: McLaren non va, si tiene dietro Norris nonostante tre giorni di test in meno.
Lando Norris 5: L’obiettivo minimo era sicuramente quello di tenere dietro il suo compagno di squadra, non ci riesce.
Nicholas Latifi 5: Non pervenuto per tutto il weekend.
Nico Hulkenberg 6: Il suo lo fa in qualifica, paga una lunga assenza in gara.
Pierre Gasly 7: Bene fino al ritiro.
Sergio Perez 7,5: Non lontano da Max in qualifica e in gara. Non insidia mai Sainz.