Szafnauer e il duello tra Alonso e Ocon a Jeddah.

Szafnauer e il duello tra Alonso e Ocon a Jeddah.

29 Marzo 2022 0 Di Tommaso Pelizza

Il team principal Alpine Otmar Szafnauer ha espresso il suo parere riguardo alla feroce lotta avvenuta tra Esteban Ocon e Fernando Alonso a Jeddah, dicendo che questo tipo di azioni vengono sempre tollerate dalla squadra.

Una lotta pulita e giusta

Questa battaglia è stata pulita, è andato tutto bene” ha esordito Otmar, “Questo è ciò che i fan vogliono vedere. Abbiamo parlato con entrambi (Esteban e Fernando) prima della gara, dicendo che li avremmo lasciati correre in totale libertà, e lo faremo ancora in futuro. La loro lotta ha seguito nei minimi dettagli tutte le istruzioni che gli abbiamo fornito, se il tutto si svolge nel modo corretto non ho alcun problema nel concedergli di battagliare in pista”.
Secondo Szafnauer poi, la battaglia sarebbe stata diversa con le macchine dell’anno scorso, che ti impedivano di inseguire il pilota davanti con la facilità che ora hanno questi nuovi modelli.
“Sicuramente, con le macchine dell’anno scorso, questa lotta avrebbe avuto esito differente. Con queste nuove monoposto puoi inseguire il pilota davanti a te più facilmente, per poi sorpassarlo durante il giro successivo, e questo era ciò a cui aspirava il cambio regolamentare”.

Secondo il team principal Alpine, la battaglia avvenuta tra Ocon e Alonso a Jeddah ha seguito le linee guida dettate dalla squadra.

Una volta aggiuntosi Valtteri Bottas nella feroce battaglia tra l’asturiano ed il francese il team ha intimato Ocon a tenere la propria posizione cessando quindi gli attacchi rivolti a Fernando, perché se non lo avesse fatto, il pilota dell’Alfa Romeo sarebbe riuscito a sopravanzarlo.

Il team principal del team Alpine ha poi aggiunto altre parole riguardo a questa lotta dicendo di avere un solo rimpianto; ovvero il ritiro di Fernando.
Se Fernando non avesse avuto quel problema che lo ha costretto al ritiro, avremmo terminato la gara in sesta e settima posizione senza problemi. Per il resto penso che sono piloti e bisogna lasciarli correre”.

I punti di vista opposti di Ocon e Alonso

Il pilota transalpino ha dichiarato di essere stato entusiasta e fiero di aver battagliato con Fernando, paragonando questa lotta ad una gara di go-kart, in cui nessuno dei due smette mai di spingere.
Sono davvero contento di aver potuto lottare con una leggenda come Fernando, il team ha deciso di lasciarci correre in libertà, e nessuno dei due ha mai mollato la presa per un attimo. Penso che non sarà l’ultima volta in cui andremo ad ingaggiare una battaglia in pista, perché del resto la posizione è comunque molto importante, soprattutto in una gara con una strategia che prevede un’unica sosta“.

Secondo il team principal Alpine, la battaglia avvenuta tra Ocon e Alonso a Jeddah ha seguito le linee guida dettate dalla squadra.

Il due volte campione del mondo invece, sembrava molto schivo rispetto al suo compagno di squadra durante la risposta alle varie domande su questo duello nelle interviste post-gara rilasciate ai vari media: “Devi sempre concedere un po’ di margine perché così funzionano le corse, ma tutto è andato bene. Anche in Bahrain ci siamo dati battaglia in pista nonostante avessimo una strategia diversa. Oggi invece la strategia posseduta da entrambi era analoga, ma sentivo che la macchina fosse molto competitiva questo weekend in qualifica, ed in gara avevo l’opportunità sorpassare e anche costruirmi un piccolo distacco una volta sopravanzato il pilota davanti a me. Il mio vero e proprio obiettivo era Bottas, infatti è stato molto difficile tenerlo a bada dietro di me”.

Secondo il team principal Alpine, la battaglia avvenuta tra Ocon e Alonso a Jeddah ha seguito le linee guida dettate dalla squadra.
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