Le cinque modifiche all’Albert Park che renderanno il GP più spettacolare.
4 Aprile 2022La F1 torna all’Albert Park di Melbourne per il Gran Premio d’Australia 2022 dopo una breve pausa. Nel frattempo il circuito ha subito una serie di modifiche.
La F1 tornerà a Melbourne per la prima volta dal Gran Premio d’Australia cancellato nel 2020 e ritroverà un Albert Park che ha subito numerose modifiche negli ultimi mesi.
Il circuito cittadino ha ospitato molte gare memorabili da quando è stato inserito per la prima volta nel calendario nel 1996, spesso scelto come atto di apertura della nuova stagione. Ma, con le vetture diverse da come erano 26 anni fa, la pista è stata aggiornata in vista dell’evento del 2022.
Nel tentativo di offrire maggiori opportunità di sorpasso, alcuni angoli dell’Albert Park sono stati allargati. L’apice della curva 1 è stato spostato di due metri e mezzo a destra, allargando il punto di ingresso alla fine di quella che rimarrà una zona DRS per il 2022.
Gli organizzatori sperano che l’ampliamento della curva 1 aiuti le auto a seguire da vicino la curva 2 e la curva 3, anch’essa allargata di quattro metri.

La curva 6 è stata allargata di ben sette metri, trasformando la curva da uno stretto ingresso a velocità media in una spazzatrice dal ritmo veloce.
Così anche la curva 13 (un tempo curva 15), la penultima curva della pista, la cui larghezza è stata aumentata di tre metri e mezzo. Forse il più grande cambiamento in vista dell’evento del 2022 sarà l’aumento della velocità intorno al circuito di Albert Park. Gli organizzatori prevedono una nuova velocità massima di 330 chilometri orari, grazie alla rimozione della chicane stretta che era le curve 9 e 10.
La chicane a bassa velocità, destra-sinistra ora è scomparsa, bypassata completamente per estendere considerevolmente la parte posteriore della pista “diritta”. Si spera che quel rettilineo diventi una nuova zona DRS, anche se dipende interamente dall’approvazione della FIA.
L’ultima modifica del layout arriva alla nuova curva 11 (una volta curva 13), dove la curva è stata stretta notevolmente per offrire opportunità di sorpasso nella zona di frenata.
L’apex della curva è ora più stretto rispetto al passato e anche la superficie della pista è stata curvata in modo da aiutare le auto a correre fianco a fianco. Ma, soprattutto, l’approccio alla curva è stato allargato di tre metri, consentendo alle vetture attaccanti più spazio per affiancare le rivali.