FE | Gara 1 – EPrix Roma: capolavoro di Mitch Evans!
9 Aprile 2022Mitch Evans ha ribaltato un difficile inizio di stagione e ha posto fine a un digiuno di vittorie personale di poco più di due anni con un’epica vittoria dal nono posto in griglia nella gara d’apertura a Roma.
Mitch Evans aveva segnato solo un punto finora in questa stagione. Le due Jaguar sono state in grado di generare un gran ritmo di gara pur conservando più energia rispetto alla maggior parte dei rivali. Questo ha permesso a Evans e al compagno di squadra Sam Bird di fare grandi progressi nella gara.
Sembrava che la Mercedes di Stoffel Vandoorne potesse lottare contro l’Audi di Robin Frijns, guidata da Envision per la vittoria. Frijns ha superato Vandoorne nelle fasi iniziali, quindi ha sfruttato il suo primo attack mode e ha conservato abbastanza spazio per mantenere il comando.
Envision ha adottato la tattica opposta per il secondo attack mode, ma la strategia non ha pagato perdendo il vantaggio su Vandoorne. Quando è tornato a combattere nelle normali modalità di potenza, Vandoorne ha avuto un momento d’esitazione in frenata mentre si difendeva da Frijns e non solo ha perso il comando a favore del pilota Envision, ma è scivolato anche dietro ad Evans.
E con la Jaguar che aveva appena preso il suo secondo attack mode – quattro giri e sette minuti più tardi rispetto a Frijns – Evans ha presto sorvolato anche Frijns ed ha dominato.
Ha rifilato ben nove secondi al resto del gruppo per suggellare la sua prima vittoria dalla gara di Città del Messico del Febbraio 2020.
Frijns, Vandoorne e Jean-Eric Vergne hanno avuto una feroce battaglia per il secondo posto: alla fine l’ha spuntata l’olandese del team Envision.

Vandoorne ha resistito per un soffio a Vergne e al compagno di squadra in carica di Evans, Sam Bird – dal 13esimo posto in griglia con le stesse tattiche dell’altra Jaguar – per il podio finale.
Il compagno di squadra del DS Techeetah di Vergne, Antonio Felix da Costa, era risalito fino alla seconda piazza grazie ad una sorta di undercut sfruttando l’attack mode prima di tutti. È stato risucchiato dal gruppo quando ha esaurito la potenza extra, con un tocco di Jake Dennis che gli è costato più terreno. Ha salvato il sesto posto alla fine della gara.
Edoardo Mortara è rimasto in testa al campionato finendo settimo dall’11° in griglia, nonostante una penalità di 5 secondi per un contatto con Oliver Rowland al primo giro.
La Porsche non è riuscita a dare seguito all’ottimo momento di forma: Pascal Wehrlein e Andre Lotterer sono finiti solo ottavo e decimo, battendo il compagno di squadra di Frijns Nick Cassidy.
Il campione in carica Nyck de Vries era in lizza per il podio all’inizio prima di perdere il passo di gara e scivolare verso i piedi della top 10. Si è ritirato a due giri dal traguardo.
Continuano le difficoltà per Antonio Giovinazzi, 18° all’arrivo ad oltre un minuto dalla vetta.
