Haas sulla somiglianza con Ferrari: “Rispettiamo le regole”

Haas sulla somiglianza con Ferrari: “Rispettiamo le regole”

28 Aprile 2022 0 Di Daniele Donzelli

La Haas è stata accusata di essere troppo simile alla Ferrari. Non si è fatta attendere la risposta della squadra, che ha affermato che si stanno rispettando le regole.

Si sa, nel mondo della Formula 1 polemiche e frecciatine sono all’ordine del giorno (come dimenticare in questo senso il confronto Mercedes-Red Bull dello scorso anno). Questa volta, al centro della polemica è finita la Haas, che diversi team hanno definito una “Ferrari bianca”. La scuderia americana condivide, da quest’anno, diverse risorse con la Rossa, ma i vertici del team si sono affrettati a replicare, spiegando che la Haas rispetta le regole come tutti.

In particolare, l’ingegnere della squadra Simone Resta ha parlato di questo argomento, come riportato da motorsport.com. Secondo l’italiano, tutti si stanno concentrando sul proprio lavoro, sapendo quali sono le regole. Semplicemente, la Haas ha svolto un buon lavoro:

“Onestamente, mi interessa solo il nostro lavoro, il lavoro che stiamo facendo con la vettura, cercando di migliorarla, cercando di dare una macchina migliore ai nostri piloti. Tutte queste cose (le polemiche) sono su un livello diverso da quello in cui opero al momento. Conosciamo le regole che dobbiamo rispettare, le rispettiamo e andiamo avanti” ha affermato.

Resta, inoltre, crede che alcuni dei team di centro gruppo non aveva considerato la Haas come un possibile avversario, vista la situazione del team nel 2021.

“Non c’è molto da dire. Guardi le foto, guardi e vedi un sacco di auto con un sacco di somiglianze. Penso che ognuno debba fare un buon lavoro e concentrarsi su di sé” ha continuato. “Suppongo che forse qualcuno non si aspettava che una squadra come la nostra si trovasse in lotta con i team di centro gruppo. Ma le cose vanno così. Dobbiamo solo spingere e fare un buon lavoro, e la macchina continuerà a essere competitiva”.

Haas sulla somiglianza con Ferrari: "Rispettiamo le regole"

In seguito, Resta ha parlato del fenomeno del porpoising, che è stato una sorpresa per molte squadre in quanto non era stato previsto dai simulatori e dalle gallerie del vento durante l’inverno. L’ingegnere ha spiegato che non è semplice capire e copiare le soluzioni adottate dagli altri team per eliminare questo effetto. Ognuno deve perciò trovare le sue contromisure a questo particolare problema.

“È molto difficile commentare quello che fanno gli altri. Il porpoising è un fenomeno complesso. Stiamo imparando tanto da questo. Stiamo imparando come lavorarci su e come migliorarlo. Cerchiamo di fare un lavoro migliore degli altri nello sviluppo della macchina. Non so cosa stiano realmente sperimentando gli altri. Si possono vedere dai video un sacco di monoposto che subiscono il porpoising, ma non si sa mai quale rigidità, quale altezza di marcia stiano usando… è davvero difficile commentare le cose che riguardano gli altri team” ha spiegato.

Ovviamente, anche la Haas sta lavorando per cercare di eliminare questo problema senza perdere efficacia. Nonostante ciò, l’italiano ha spiegato che non è facile completare il lavoro, in quanto “ci sono sempre condizioni diverse” da pista a pista.

La riduzione (o l’eliminazione) del porpoising può essere una delle chiavi per tutte le squadre per fare un salto in avanti. Chi ci riuscirà definitivamente per primo?

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