Formula E Vancouver: salta l’E-Prix. Sostituzione e polemiche.
12 Maggio 2022La decisione di Formula E su Vancouver:
Nella giornata di ieri è stato confermato l’E-Prix di Formula E a Vancouver non si disputerà il 2 luglio. Al suo posto sarà Marrakech ad ospitare il weekend di gara.

A sole 8 settimane dall’evento, la Formula E ha dovuto rinviare, per ora, il weekend di gara canadese. Le motivazioni dietro a ciò non sono chiare, pare che il comune di Vancouver non abbia rilasciato un permesso indispensabile per l’organizzazione.
Per coprire questo buco e mantenere il calendario a 16 gare, Formula E ha pensato di rendere il weekend di Giacarta un doppio round. Quest’opzione però è stata scartata a causa della relativa mancanza di esperienza dell’organizzazione indonesiana, che si presenta per la prima volta quest’anno al mondo della Formula E.
Con il ritorno dell’E-Prix di Marrakech il mondiale 2022 spunterà anche il continente africano, il quarto in cui si disputerà una gara quest’anno. Si ritorna quindi in terra marocchina per la quinta volta, dopo l’assenza dal calendario per la stagione 2021.

Le polemiche:
Si sono però sollevate alcune polemiche riguardo l’organizzazione di Formula E per quanto riguarda la gestione degli eventi. Non è la prima volta quest’anno che saltano i piani organizzativi. Già a Marzo non si è svolto l’E-Prix in Cina.
Thomas Laudenbach, capo di Porsche Motorsport, si è mostrato infastidito dall’annullamento della gara a Vancouver. Laudenbach ha affermato che l’instabilità nell’organizzazione del calendario ha effetti negativi sui team, in particolare per sponsor, organizzazione logistica e preparazione dei piloti.

La volontà di Formula E di organizzare gare nelle città anzichè sono la causa delle problematiche che si manifestano. Il motivo per cui ci sono molte difficoltà nello gestire il calendario è la poca importanza che ancora si dà alla Formula E.
Non è però escluso il ritorno nel calendario della gara la Formula E a Vancouver. L’evento per ora risulta “posticipato“, lasciando viva la possibilità della riprogrammazione magari già quest’anno.