Alonso o Piastri, chi in Alpine nel 2023? La risposta verso Silverstone
17 Maggio 2022In casa Alpine si sta già cominciando a ragionare sulla lineup 2023. La risposta sul dubbio Alonso/Piastri arriverà probabilmente verso il weekend di Silverstone.
Con un Esteban Ocon “sigillato” in Alpine fino al 2024, il costruttore transalpino può concentrarsi sull’altra metà della lineup, ancora tutta da decidere in vista del 2023. I due contendenti sono il sempreverde Fernando Alonso e l’astro nascente dell’Academy transalpina Oscar Piastri, costretto ad un anno sabbatico dopo aver vinto back to back Formula 3 e Formula 2.
Proprio tra questi due piloti Alpine dovrà fare una scelta, che con ogni probabilità sarà rivelata nei giorni vicini al GP di Silverstone.
La voglia di F1 di Alonso
Il primo nodo cruciale da sciogliere per Alpine è quello che riguarda il due volte campione del mondo di Oviedo, Fernando Alonso. Lo spagnolo, in scadenza a fine anno, è ritornato in F1 nel 2021, dopo una pausa di due anni, più carico che mai, centrando addirittura un podio in Qatar. Questa stagione è ripartita sempre all’insegna della sua rinnovata fame di F1. La voglia di tornare ad eccellere e la velocità dimostrata fino ad ora danno ragione al campione iberico, che non sembra per nulla intenzionato a lasciare la categoria ed è convinto di poter tornare a lottare per qualcosa di importante.

Una bella notizia per gli appassionati, un grosso ostacolo per Oscar Piastri, che si vede così bloccata la strada verso un posto da titolare in Alpine. Alonso si è detto così motivato e in forma che potrebbe continuare ancora per due o tre anni dopo il 2022, sbarrando definitivamente la strada al campioncino australiano.
Una bella gatta da pelare per i francesi, che si troverebbero dunque costretti a scegliere tra un pilota che possa dare delle garanzie di risultati e che probabilmente ad Alpine serve come il pane, come Alonso e un pilota come Piastri che sembra senza dubbio essere un futuro campione del mondo. Situazione ancora più complicata dal fatto che, nel caso si scegliesse lo spagnolo, Alpine dovrebbe comunque mettersi al lavoro per piazzare Piastri in qualche team che gli possa garantire chilometri nella categoria.
Piastri: tra Alpine e le suggestioni Williams
E qui arriviamo all’altro nodo da sciogliere per Otmar Szafnauer, team principal del team francese, quello di Oscar Piastri. L’australiano è senza dubbio un possibile futuro campione del mondo, e la sensazione è che sia stato un peccato relegarlo a terzo pilota per la stagione 2022. Lo sarebbe ancora di più se mancasse l’approdo in F1 anche nel 2023.
Come detto, però, l’ostacolo più grande è la grande voglia di correre di Alonso, che potrebbe portare Piastri verso altri lidi. Nelle scorse settimane si è infatti parlato di Piastri come possibile rimpiazzo, addirittura a stagione in corso, di Nicholas Latifi, che in Williams non sta facendo per niente bene. L’australiano era stato accostato al ruolo di secondo pilota del team di Grove insieme ad un altro campione del mondo di F2, nonché di Formula E, Nyck De Vries.

Una possibilità che Szafnauer, nonostante i rumors, sembra aver preso poco in considerazione per piazzare in griglia il giovane talento. “Non ho ancora considerato la cosa. Non so cosa stia succedendo in Williams, ma ho sentito i rumors. Quando in passato McLaren è venuta da noi a chiederci se avrebbero potuto usare Piastri come pilota di riserva abbiamo detto sì. E la ragione è che è meglio per lui stare all’interno dell’abitacolo di una monoposto piuttosto che fuori. Quindi a livello strategico è ciò che abbiamo in mente, ma per quanto riguarda quello che succede in Williams non lo so“.
Decisione a Silverstone
Anche Szafnauer, quindi, sa che Piastri ha bisogno di un posto in griglia e tutto ciò ovviamente va a mescolarsi al già difficile nodo da sciogliere tra lui e Alonso. Una situazione che Alpine farà bene a risolvere al più presto per accontentare tutti e non tenere fuori nessuno. Rimanendo però ben consapevole che è necessario fare una scelta molto difficile, così come è difficile andare alla ricerca di un sedile vuoto, sia per Piastri che, eventualmente, per Alonso.
La decisione arriverà, come detto anche da Szafnauer, attorno al weekend di Silverstone, dove si saprà che direzione prenderà Alpine per il 2023, con un occhio al fatto che è il gran premio di casa per Williams. E chi vuol intendere intenda.