F1 | Qualifiche GP di Spagna: Charles Leclerc conquista la pole position
21 Maggio 2022Solo secondo Verstappen, tradito dalla sua vettura. Terzo Sainz, che precede le due Mercedes e la Red Bull di Pérez. Nona posizione per Ricciardo, male Aston Martin e Alonso.
Q1
Semaforo verde e il primo a scendere in pista è Guanyu Zhou, seguito dai due alfieri dell’AlphaTauri Tsunoda e Gasly. Nel mentre i meccanici Haas proseguono i lavori di manutenzione sulla vettura di Schumacher dopo i problemi dimostrati durante l’ultima sessione di prove libere.
Dopo pochi minuti scendono sul tracciato le due Red Bull che, con gomma rossa, dettano il passo imponendosi nelle prime due posizioni: in testa Verstappen in 1:20:091, alle spalle Pérez in 1:20.447. Anche Ferrari si unisce al gruppo in pista. Leclerc fa segnare un crono di 1:19.861, sufficiente per strappare dalle mani di Verstappen la prima posizione; bene anche Sainz, separato dal compagno di squadra da appena 32 millesimi. In evidente difficoltà Pérez che, complice anche l’evoluzione della pista, vede sopravanzarsi dalle due Mercedes, dalla Haas di Magnussen e dall’Alfa Romeo di Bottas; il suo accesso in Q2 è tuttavia garantito dall’ottava posizione in classifica. Anche Mick Schumacher, nonostante le difficoltà dimostrate al termine delle FP3, riesce a strappare un biglietto per il Q2, qualificandosi in 11° posizione.
Decisamente più sfortunati i cinque piloti fuori alla prima manche di qualifiche del GP di Spagna. Sebastian Vettel, nonostante la versione B dell’AMR22, non va oltre la 16° posizione, con il compagno di squadra Stroll ancorato in diciottesima. Diverse noie per il pilota tedesco, che attraverso il team radio sottolinea una generale mancanza di grip e un’instabilità del posteriore. Anche Alonso: il pilota spagnolo, complice un’incomprensione con i box, si ritrova imbottigliato nel traffico e non riesce a terminare l’ultimo tentativo, terminando le proprie qualifiche in 17° piazza. Ultime le due Williams.

Q2
Allo spegnimento dei semafori le prime vetture a rimettere le gomme sull’asfalto sono le due Mercedes di Hamilton e Russell. Seguono le due Ferrari, poi a ruota il resto della griglia; le due Rosse, così come Verstappen, Tsunoda, Zhou, scendono in pista su gomme usate per preservare un set di soft, mentre tutti gli altri piloti prediligono una mescola nuova. Nel primo tentativo del Q2 le due Mercedes riescono a mettersi in mostra. Russell, su gomma nuova, ferma le lancette sul 1:19.470, seguito a 3 decimi da Hamilton. Subito dopo Pérez, Leclerc, Bottas e Verstappen. Magnussen lamenta problemi col DRS – e, in particolar modo, con il pulsante di attivazione posto sul volante – mentre Gasly è impegnato a lottare contro l’evidente sovrasterzo della propria vettura.
Nel secondo tentativo Ferrari decide di assumersi un rischio lasciando Charles Leclerc fermo ai box. La strategia audace ripaga Leclerc, che riesce a strappare un biglietto per il Q3 preservando un set di gomme morbide per la gara. Anche le due Mercedes riescono ad accedere alla terza manche delle qualifiche, così come le due Red Bull. Chi, invece, è meno fortunato è Lando Norris, che vede annullarsi l’ultimo tentativo dopo aver infranto i track limits. La sua retrocessione consente a Schumacher (11°) di raggiungere il proprio compagno di squadra tra i primi 10, ma al tempo stesso impedisce alla McLaren di accedere al Q3 con entrambe le vetture.

Q3
Nella terza ed ultima manche di qualifiche le due Haas sono le prime a scendere in pista, entrambe con gomme usate. Le due vetture della scuderia statunitense si accomodano in 8° e 9° posizione, davanti alla sola Ferrari di Leclerc. Il monegasco, infatti, nel giro lanciato, è autore di un testacoda grossolano che lo relega in quista fila, in fondo allo scheramento; decisamente meglio Sainz, che assembla un buon giro e conquista la pole position provvisoria, subito strappata da Verstappen.
Nel secondo tentativo Charles Leclerc è il primo a scendere in pista, conscio del rischio di un’eventuale bandiera rossa. Il monegasco infiamma gli ultimi due settori di Barcellona e ottiene uno straordinario 1:18.750; tempo che di fatto consente a Leclerc di conquistare la Pole Position del GP di Spagna. Carlos Sainz, infatti, non si spinge oltre la terza poisizione, a quattro decimi dal compagno di squadra, mentre Verstappen è nuovamente tradito dalla sua Red Bull RB18. La vettura numero 1 perde potenza nei rettilinei, costringendo il pilota olandese alla seconda posizione. Quarto Russell, che rifila ad Hamilton oltre un decimo relegandolo alla terza fila; di mezzo Sergio Pérez, in difficoltà così come all’inizio delle qualifiche. Seguono Bottas, Magnussen, Ricciardo (per la prima volta davanti al copagno di squadra) e Schumacher.
Di seguito la griglia di partenza al termine delle qualifiche del GP di Spagna. Dati forniti da www.formula1.com
