F2 | Sprint Race GP di Spagna: vince Drugovich, ma che errore di Vips!
21 Maggio 2022Vittoria in solitaria per Felipe Drugovich che porta a casa una gara di gran ritmo. Brutto errore per Calan Williams in partenza e soprattutto per Juri Vips, che butta alle ortiche l’ennesima gara.
Felipe Drugovich vince in solitaria la Sprint Race del GP di Spagna, dopo una grande partenza che lo issa in prima posizione, dalla quale il brasiliano impone un bel ritmo e scappa senza dare la possibilità agli inseguitori di raggiungerlo. Sul podio Ayumu Iwasa e Logan Sargeant. 4a e 5a posizione rispettivamente per Jehan Daruvala e Theo Pourchaire. Chiudono la top 10 Doohan, Vesti, Fittipaldi, Lawson e Armstrong.
La partenza: bene Drugovich, male Pourchaire
Alla partenza del giro di formazione Calan Williams, che scatta dalla prima casella, rimane piantato allo stacco della frizione facendo uscire bandiera gialla. L’australiano della Trident è costretto quindi a partire dalla pitlane, per buona pace del boss del team Maurizio Salvadori.

Alla partenza parte male Pourchaire che viene inghiottito dal gruppo e finisce in 7a posizione dopo essere partito dalla seconda casella. Alla prima curva è Drugovich, partito benissimo, a prendere la testa della corsa portandosi dietro Iwasa e Sargeant. Errore alla chicane per Roy Nissany che commette un errore e va in testacoda.
Prima parte di gara e Safety Car
Drugovich prova a scappare e mette tra sé e Iwasa poco più di un secondo, uscendo da una possibile zona DRS a favore del suo inseguitore. Intanto Sargeant comincia a carburare e si riporta sotto a Iwasa tentanto l’attacco, con il giapponese che però si difende bene e tiene la 2a posizione.
Ci prova Juri Vips su Daruvala al 6° giro. Il giovane estone combina un pasticcio e dopo aver tentato l’attacco sull’indiano alla fine del rettilineo si gira da solo in curva 4, terminando un’altra volta anzitempo la sua gara. Esce dunque la Safety Car che ricompatta il gruppo. Investigazione in corso per Amaury Cordeel, reo di essere stato “out of position” in regime di Safety Car, che poi si tramuta subito in una penalità di 10 secondi stop&go.

Alla fine del 9° giro il buon Maylander a bordo della Aston Martin Safety Car rientra, facendo ripartire la gara. Ripartenza perfetta di Drugovich che tiene la prima posizione e mette di nuovo tra lui e Iwasa circa un secondo e mezzo di distacco. Cordeel sconta la sua penalità rientrando in pista dopo aver perso circa 44 secondi tra passaggio in pitlane e stop&go.
Seconda parte di gara
Arrivati al giro di boa del 13° giro, le prime posizioni non variano, con Drugovich che continua a comandare la corsa su Iwasa e Sargeant. Al 14° giro Olli Caldwell sferra l’attacco a Cem Bolukbasi guadagnando la 15a posizione, mentre anche Marino Sato e Nissany si danno battaglia nelle retrovie. Attacco con successo di Clement Novalak su Richard Verschoor per la 12a posizione, con il francese che fa segnare anche il giro veloce.
Williams intanto raggiunge anch’egli Bolukbasi e si mette negli scarichi, provando più volte l’attacco portando a casa il sorpasso dopo un paio di giri. Il turco poco dopo viene passato anche da Nissany. Novalak si avvicina a Marcus Armstrong, ma non riesce ad attaccare. Dennis Hauger ricucisce il distacco con Verschoor ma non trova lo spunto per l’attacco.

Al 20° giro Daruvala rompe gli indugi e dopo essersi riavvicinato a Jake Hughes lo passa prendendosi la 4a posizione. Mentre al centro del gruppo i piloti si dilettano nelle bagarre, Drugovich estende il suo vantaggio su Iwasa a 2 secondi e mezzo. Al 21° giro anche Pourchaire approfitta di un Hughes in difficoltà con le gomme e lo passa guadagnando la 5a posizione.
Il povero Hughes viene poi passato anche da Jack Doohan e poco dopo anche da Frederik Vesti all’inizio del 23° giro. L’inglese va poi largo in curva 10 spalancando la porta a Enzo Fittipaldi, un errore che gli costa la posizione sia su Liam Lawson che su Armstrong. Hughes infine rientra ai box per ritirarsi. Novalak va larghissimo in curva 9 e sfiora il muro, rientrando fortunatamente in pista.

Vince Drugovich, che poi si diletta in un bel team radio in italiano, davanti a Iwasa e Sargeant. Di seguito la classifica completa della Sprint Race.
Classifica finale della Sprint Race

