La FIA introdurrà, durante il fine settimana del GP del Belgio, le nuove regole contro il porpoising. La Mercedes gioverebbe molto di esse, dato che potrebbe recuperare due o tre decimi sia alla Ferrari che alla Red Bull.
La Mercedes non è mai riuscita a salire sul gradino più alto del podio in questa prima parte di stagione. Tuttavia, dal Belgio in poi, la situazione potrebbe cambiare.
Infatti, al rientro dalla pausa, la scuderia tedesca dovrebbe portare degli aggiornamenti, i quali si accavallerebbero con l’introduzione delle nuove regole progettate dalla FIA per combattere il porpoising.
Ma in cosa consistono queste nuove regole? In sostanza, i team saranno obbligati ad alzare il fondo delle vetture di sei millimetri per diminuire o addirittura eliminare il rimbalzo causato dal porpoising.
Ma i team non dovranno solamente alzare il fondo delle loro vetture. Difatti, dovranno anche assicurarsi che le monoposto non superino il limite di accelerazioni verticali, rigorosamente misurate da dei sensori. In caso di superamento del limite di queste accelerazioni, i meccanici dovranno adottare delle misure per impedire che venga superata la soglia massima.
Questo innalzamento del fondo potrebbe costare alla Ferrari o alla Red Bull, oppure ad entrambi, circa due o tre decimi; un distacco sufficiente per permettere alla Mercedes di recuperare il distacco dalle prime due scuderie. Questo perché le frecce d’argento – sulla carta – rispettano già i requisiti della nuova normativa.
Sia Ferrari che Red Bull erano molto riluttanti all’idea dell’introduzione di questa nuova direttiva, ma la FIA ha deciso di imporsi e introdurla per dei “motivi di sicurezza”. Secondo Christian Horner, ciò non è linea con la realtà. Però, Toto Wolff, team principal di Mercedes, ha mostrato un referto medico della FIA che dimostra la possibilità di ricevere delle lesioni cerebrali a causa dell’esposizione a vibrazioni che superano la frequenza di 1 Hertz.
