Cosa aspettarci a Spa-Francorchamps?
24 Agosto 2022Finalmente, dopo la pausa estiva, ritorna la F1. E lo fa nel cuore delle Ardenne, non su un circuito qualsiasi, ma all’Università della Formula 1: Spa.
Un circuito che quest’anno vedremo in parte cambiato per via delle importanti modifiche subite, ma che grazie a tratti come l’ Eau Rouge – Raidillon ed il clima imprevedibile, con i quali Spa ha costruito la propria leggenda, saprà sicuramente offrirci qualcosa di speciale (al netto di una gestione gara diversa da quella dello scorso anno, si spera).
Ma cosa aspettarci da Spa? Molto probabilmente la pista sarà bagnata, con temperature simili a quelle viste in Ungheria sarà interessante vedere se la Ferrari sia riuscita a trovare performance anche nelle situazioni più fresche, a differenza di quanto accaduto ad Imola ed in terra magiara. La Mercedes potrebbe invece sfruttare ancora una possibile situazione di difficoltà del Cavallino per accorciare nel costruttori, continuando la propria crescita, e perché no, magari andando a sfruttare la fatidica direttiva tecnica 039.

Il cronometro avrà il compito di dirci quanto i nuovi controlli andranno ad influenzare i valori in campo, ma quella di Spa non sarà la pista migliore per trarre conclusioni su questo cambiamento regolamentare, proprio per le condizioni climatiche che solitamente l’accompagnano. In tutto questo ci sarà la Red Bull, che salvo ribaltoni improvvisi potrà allungare o semplicemente gestire le due classifiche mondiali, il tutto accompagnato dalla speranza che la Ferrari riesca a mettere i bastoni tra le ruote a Max Verstappen ed il suo team, con il sogno di una lotta al mondiale costruttori ancora non decisa.