Gasly attacca la FIA: “Irrispettoso per la memoria di Jules Bianchi.”
10 Ottobre 2022Pierre Gasly era furioso per la presenza in pista di un mezzo di recupero mentre guidava a Suzuka, definendolo “irrispettoso” nei confronti della memoria dell’amico Jules Bianchi.
La collisione di Jules Bianchi con una gru di recupero su una Suzuka bagnata nel 2014 si è rivelata fatale per il francese. Pierre Gasly e molti altri hanno espresso la loro rabbia per circostanze simili che si sono ripresentate in condizioni in cui la visibilità all’inizio era quasi inesistente.
La situazione si è verificata dopo che Carlos Sainz è stato vittima del fenomeno dell’aquaplaning e si è schiantato contro la barriera all’uscita del tornante della curva 10 al primo giro di Suzuka, provocando l’uscita della Safety Car.
Gasly, già partito dalla pit lane, è stato lo sfortunato pilota a raccogliere un pezzo di un cartellone pubblicitario sparso lungo la pista dopo l’incidente del pilota Ferrari.

Di conseguenza si è fermato ai box per farla rimuovere. Mentre stava cercando di ricongiungersi con la parte posteriore del gruppo, il francese è passato ad alta velocità vicino ad un trattore di recupero della vettura. Lo shock è stato significativo.
Il padre di Bianchi, Philippe, ha convenuto che la mossa di liberare l’auto di Sainz con gli altri piloti ancora in pista non ha mostrato “nessun rispetto” per la memoria di suo figlio. Gasly ha detto che si assicurerà di parlare con le persone a lui vicine poiché è grato di essersi allontanato dalla gara indenne.
Le parole del francese a fine gara
Riflettendo sul suo momento spaventoso a Sky F1 dopo la gara, Gasly ha detto: “Voglio dire, abbiamo già perso Jules. Abbiamo perso tutti un ragazzo straordinario, un pilota straordinario, per i motivi che conosciamo otto anni fa sulla stessa pista nelle stesse condizioni con una gru. Come possiamo oggi vedere una gru, nemmeno nella ghiaia, in pista mentre siamo ancora in pista? Non lo capisco. Ovviamente mi sono spaventato. Se avessi perso la macchina nello stesso modo in cui l’ha persa Carlos il giro prima, non importa la velocità, 200, 100, sarei semplicemente morto. Così semplice.”
“E non capisco. Ad esempio, è irrispettoso verso Jules, irrispettoso verso la sua famiglia e, sai, tutti noi, stiamo rischiando la vita là fuori. Stiamo facendo il miglior lavoro del mondo, ma quello che chiediamo è solo di tenerci almeno al sicuro. È già abbastanza pericoloso e oggi sento che non era necessario. Avremmo potuto aspettare un altro minuto per tornare nella pit lane e poi mettere i trattori in pista e sono solo estremamente grato di essere qui.”

“E stasera chiamerò la mia famiglia e tutti i miei cari e il risultato è così perché sono passato a due metri da quella gru e se fossi stato due metri a sinistra, sarei morto”.
Gasly è stato successivamente convocato dagli steward per la velocità che aveva registrato al momento dell’incidente, ricevendo un drive-through dopo la gara (un’aggiunta automatica di 20 secondi di tempo) e due punti di penalità sulla sua Super Licenza.
Ha ammesso di aver viaggiato troppo velocemente in quel momento, ma i commissari hanno riconosciuto la sua furia in quel momento, scrivendo nel loro verdetto: “Teniamo anche conto dello shock che il pilota ha subito vedendo una gru sulla linea di corsa all’angolo di l’incidente.”