Toto Wolff sul caso budget cap: “Red Bull merita una punizione esemplare”
15 Ottobre 2022Il Team Principal della Mercedes crede che il team austriaco debba essere severamente punito per la violazione del monte costi del 2021.
Lo scorso lunedì, il 10 di ottobre, la FIA ha rilasciato un comunicato che confermava quanto diversi rumors sostenevano, ovvero un eccesso di spesa da parte della Red Bull nell’annata 2021.
Nel testo diramato dalla federazione è citata una “violazione minore”, vale a dire inferiore al 5% in più del budget prefissato, pronosticabile intorno ai 5 milioni di dollari.
Diversi Team Principal avevano già commentato la notizia a Singapore. Lo stesso Toto Wolff ha usato parole molto dure nei confronti della scuderia rivale.
E anche nel corso di questa settimana ha rilasciato dichiarazioni pesanti: “Si parla di violazione minore, ma mi permetto di dire che sia una definizione errata. Se si spende una cifra intorno a 5 milioni in più è una violazione economicamente lieve, ma che ha un impatto decisivo”.
Non dimentichiamo, infatti, quanto sia stato combattuto il mondiale dello scorso anno, giocato punto su punto e alla fine vinto da Max Verstappen con un finale controverso ad Abu Dhabi.
Considerato dunque l’effetto decisivo di tale violazione del regolamento il Team Principal Mercedes, così come tutto il paddock, si aspetta una pena esemplare.

Non dimentichiamo che alla presentazione del budget cap, datata 2019, il direttore generale della F1 Ross Brawn dichiarò: “Cosa succede se si sfora il monte spese? Perdi i campionati”.
Tra le possibili azioni da parte della FIA c’è anche questa, detrarre punti dalle classifiche mondiali, di fatto andando a ribaltare la situazione e portando Hamilton all’ottavo titolo iridato.
Succederà? Al 99% no, ma è un’arma a disposizione delle autorità. Un’arma sulla quale Mercedes spinge fortemente, com’è giusto che sia.
La minaccia Mercedes
Toto infatti afferma: “Se la Red Bull dovesse uscirne solo con una multa (punizione più probabile, ndr) la Mercedes sforerà sempre il budget cap perché ci possiamo permettere di pagarla”.
Insomma, con questa minaccia Wolff sa esattamente cosa sta facendo, egregiamente tra l’altro: mettere pressione agli organi chiamati a decidere.
Che senso avrebbe un limite di costi se poi chiunque lo supera perché una multa non è un problema? Esatto, nessuno.
La FIA si trova quindi in una posizione molto delicata, ma è chiamata a prendere una decisione importante.
Vedremo per quale pena si opterà in quanto, per adesso, l’unica certezza che abbiamo è che ce ne sarà una, non ci resta che attendere per scoprire di che entità.