Toto Wolff: “Il budget cap ha rovinato la reputazione della Red Bull”
29 Ottobre 2022La questione Red Bull-budget cap è finalmente giunta a una conclusione. Toto Wolff, team principal della Mercedes, ritiene che questa fine abbia rovinato la reputazione del team di Milton Keynes.
La saga Red Bull-budget cap, che ci ha accompagnato per diverso tempo a questa parte, è ufficialmente finita.
La scuderia austriaca, rea di aver superato il limite di budget consentito per la stagione 2021 ($145 milioni) di £1,8 milioni, ha deciso di patteggiare e accettare l’accordo proposto dalla FIA, che comprende una multa di $7 milioni – da pagare entro trenta giorni – e una riduzione del 10% delle ore in galleria del vento.
Si può dire che la Red Bull, tutto sommato, sia uscita “bene” da questa faccenda, considerando le possibili penalità di cui si era precedentemente parlato. Lo stesso team principal della scuderia, Christian Horner, ha dichiarato che le sanzioni “sarebbero potute essere persino più draconiane”.
Tuttavia, secondo Toto Wolff, il team di Milton Keynes si è macchiato di una grossa colpa; talmente grande che la stessa reputazione della scuderia sarà rovinata.
“Penso che quello che si vedrà al di là della penalità sportiva e del tempo di sviluppo sia un danno reputazionale“ ha dichiarato Wolff a Sky Sports F1 dopo le FP1 in Messico.
Con la F1 che sta rapidamente crescendo in tutto il mondo, un danno del genere potrebbe costare diversi nuovi possibili sostenitori alla Red Bull.
“In un mondo di trasparenza e buon governo, non funziona proprio così” ha continuato a spiegare il team principal della Mercedes.
“Per quanto riguarda la conformità, con qualsiasi squadra tu sia, sei responsabile di rappresentare un marchio, i tuoi dipendenti e i tuoi partner. Non possiamo lasciare che i costi sfuggano al controllo.
“Negli sport americani, nella NBA o nella NFL, hanno introdotto un tetto salariale e le squadre sono sane e lo sport è generalmente sano [in America].
“Ora operiamo tutti entro $140 milioni di dollari. Ciò significa che normalmente, nel tempo, i team più piccoli possono recuperare il ritardo. Inoltre, c’è il vantaggio di avere più tempo in galleria del vento.
“Fondamentalmente, questo è tutto ciò che vogliamo: più gare ravvicinate tra molti più concorrenti“ ha concluso Wolff.
