Latifi sul suo futuro: “Non resterò in F1 per fare il terzo pilota”.
3 Novembre 2022Nicholas Latifi rifiuterà un ruolo di riserva in Formula 1 nel 2023 se non gli garantirà di tornare in griglia a tempo pieno l’anno successivo. Il canadese non si vede come terzo pilota a lungo termine e pone l’IndyCar come sua categoria preferita per la prossima stagione.
Nicholas Latifi dirà addio alla Formula 1 alla fine di questa stagione. Il canadese non si vede nel paddock nel 2023 come riserva per un’altra squadra. Latifi non ritiene ottimale essere il terzo pilota nel caso non avesse una buona opzione per tornare in griglia a breve termine.
“L’unico modo in cui mi accontenterei di essere il terzo pilota è vedere un’opzione realistica per tornare in Formula 1 l’anno successivo. Non credo sia così. Alex lo ha fatto nel 2021 ed è possibile, ma siamo in una situazione diversa. Non sarei un pilota di riserva senza vedere un’opportunità per tornare fattibile, non mi vedo in un ruolo del genere a lungo termine“, ha spiegato Latifi al podcast ufficiale di Formula 1, Beyond The Grid.
“Mi mancheranno alcune cose in Formula 1, altre meno. Non rimpiango nulla per come ho affrontato questi anni, ma vorrei aver ottenuto qualcosa in più. Alla fine è una categoria basata sulla prestazioni e non ho trovato la costanza necessaria. Alcune cose erano sotto il mio controllo, altre no, ma è così che funziona il mondo dei motori”, ha aggiunto.
L’alternativa principale per Latifi oggi è l’IndyCar, categoria che gli piace molto guardare in televisione. L’attuale pilota Williams fa notare di non aver ancora firmato nulla, ma in caso di salto nella serie americana, vorrebbe correre lì a tempo pieno, anche sugli ovali.
“In questo momento ho tutte le opzioni aperte e sto valutando tutto. La più ovvia e quella che la maggior parte dei fan si aspetta è il passaggio alla IndyCar. Sono ancora monoposto e il livello è molto competitivo, è la categoria che mi diverte di più dopo la Formula 1. Non mi sono impegnato con nessuno nonostante le voci, non ho ancora firmato nulla”, ha indicato il canadese.
“Dopo aver corso in Europa c’è questa idea che andare sugli ovali sia pericoloso, ci sono stati dei grossi incidenti, ma le vetture sono migliorate molto in sicurezza. Se corressi in IndyCar mi piacerebbe correre sugli ovali, non voglio perdere dei bei punti in campionato, se non li facessi nel primo anno li farei nel secondo per imparare e poter lottare per vittorie e titoli in futuro”, ha commentato Latifi alla fine.
