F1 | Qualifiche GP Brasile: Clamorosa pole di Kevin Magnussen!
11 Novembre 2022Qualifica clamorosa: pole position pazzesca per Kevin Magnussen e la Haas, con la pioggia che arriva nel finale. Secondo Verstappen, poi Russell. Strategia folle della Ferrari, Leclerc 10°.
È venerdì ma abbiamo già vissuto le emozioni clamorose di una qualifica assurda ad Interlagos, a causa del format sprint, presente per la terza e ultima volta questa stagione. Pole position per Kevin Magnussen. Di seguito il riassunto delle qualifiche.
Q1
Pista leggermente umida dopo un po’ di pioggia caduta prima della sessione. Piloti che scendono quindi in pista con gomme intermedie. Leclerc via radio segnala una pista già quasi asciutta. 1:19.191 il primo giro cronometrato del monegasco, nonostante un gran traverso. Charles si migliora in 18.7, accompagnato ad un decimo da Sainz. Arriva Verstappen in 18.495 mettendosi in testa, lo segue in compagno Perez a pochi millesimi. Gran giro di Alonso che si piazza prima.
A 9 minuti dal termine del Q1, Gasly è il primo a montare le slick. Intanto Max si rimette in vetta, battuto poi però da Hamilton. Gasly gira 4 decimi più forte di tutti con le soft e di conseguenza tutti montano le gomme d’asciutto. Caos in casa Ferrari, a causa di un ritardo ai box, ma alla fine riescono a salvarsi entrambi i piloti.
Classifica ovviamente stravolta dai giri con gomma rossa, in un finale di Q1 davvero interessante. Alla fine il primo tempo ce l’ha Lando Norris in 1:13.106, seguito da Hamilton e Alonso, poi Vettel e le due Red Bull di Perez e Verstappen. 11° Russell davanti a Leclerc, mentre Sainz è 14°. Ultimo dei qualificati per il Q2 è Ricciardo. Eliminati quindi nell’ordine Latifi, Zhou, Bottas, Tsunoda e Schumacher.

Q2
Tutti in pista ovviamente con gomme rosse, usate nel caso di Red Bull e Ferrari, nuove per gli altri. Tanti giri cronometrati effettuati dai vari piloti. Nel primo stint 11.5 per Norris, battuto da Alonso e poi da Verstappen (1:11.318). Le telecamere mostrano un po’ di pioggia ma ci si continua a migliorare nel secondo stint, a partire dalle Mercedes che si tolgono da una situazione molto pericolosa, mettendosi 3° e 4°. Si migliora anche Verstappen.
Vettel mette Sainz virtualmente fuori dalla Top 10. Carlos si mette però a 9 millesimi da Max in seconda posizione. Terzo invece Leclerc. Nessuno si migliora negli istanti finali del Q2: conclude quindi primo Verstappen (1:10.881), a 9 millesimi Sainz e a meno di un decimo anche Leclerc. 4° Russell a 4 decimi, seguito da Norris, Alonso e un super Magnussen in 7° posizione. Perez, Hamilton e Ocon gli ultimi tre qualificati per il Q3. Fuori per 44 millesimi Albon, che partirà 11°. Eliminati insieme a lui Gasly, Vettel, Ricciardo e Stroll.

Q3
Tutti in pista con le gomme soft, a sorpresa invece Leclerc esce con le gomme intermedie. Follia strategica della Ferrari, con Charle che rientra senza concludere il giro. Primo giro con Magnussen che è clamorosamente il più rapido in 1:11.674, precedendo Verstappen di 2 decimi. Terzo Russell a 385 millesimi, poi Norris a mezzo secondo, Sainz a 6 decimi, Ocon, Alonso e Hamilton. 9° Perez, il cui giro è stato rovinato dall’essere dietro a Leclerc che montava le intermedie.
Russell pizzica l’erba con l’anteriore destra e finisce lungo, rimanendo nella ghiaia nel tentativo di girarsi per tornare in pista. Bandiera rossa. Durante la pausa cade la pioggia sul tracciato di Interlagos, per questo le posizioni sono “congelate”, essendo impossibile migliorare i tempi effettuati con le slick.
Terminano dunque le qualifiche con una pole position clamorosamente inaspettata per Kevin Magnussen! Ovviamente prima storica pole della Haas nonché prima pole del pilota danese, che scatterà dalla prima posizione nella sprint race di domani. In prima fila Verstappen. Seconda fila per i due inglesi Russell e Norris, poi Sainz, Ocon, Alonso, Hamilton, Perez e Leclerc, rovinato da una follia della Ferrari.
Questo il risultato finale delle qualifiche del Brasile.

