Posted by Le Frecce Nere fanno continui progressi: la W14 sembra migliorare. Parla Andrew Shovlin, engineering chief Mercedes.
I test in Bahrein per Mercedes sembrano un’altalena; inizio positivo il primo giorno per poi sprofondare nel buio il secondo giorno di test. Poi, di nuovo, risalire verso l’altro alla conclusione di questi test pre stagione 2023.
La buona notizia, per ora, per il duo britannico composto da Lewis Hamilton e George Russell è l’apparente assenza di porspoising nella W14; fenomeno che ha afflitto e, non poco, la monoposto dell’anno precedente.
Nel corso dei test, in particolare nella seconda giornata, il team di Brackley ha dovuto affrontare problemi di bilanciamento.
Questo tipo di problema si è verificato sia sotto il sole cocente del Bahrein, che in notturna con temperature più miti.
Il team anglo-tedesco ha ammesso di essere rimasto disorientato dalla perdita di performance, tanto da indire una riunione straordinaria fino a tarda notte.
Riunione necessaria per cercare di venire a capo dei problemi di gestione e, relativa perdita di performance.
Parla Andrew Shovlin
L’engineering chief del team ha affermato che la squadra sta cercando di definire una soluzione per il set-up, al fine di portare la macchina in una posizione migliore.
“C’è stato un bel po’ di lavoro extra in tarda serata per cercare alcuni perfezionamenti nella monoposto e, rimediare il nostro orientamento sul set-up“, ha affermato l’esponente Mercedes.
Shovlin appare ottimista sul lavoro svolto e sui dati raccolti; infatti in merito si è espresso dicendo, “Sembra che abbiamo fatto progressi; entrambi i piloti hanno percepito la macchina in una condizione migliore“.
Indubbiamente resta a Mercedes ancora molto lavoro da svolgere, cosa di cui è consapevole anche lo stesso Stovlin.
“E’ evidente che abbiamo ancora molto lavoro da svolgere sulla monoposto, ma sabato ci ha dato un’immagine più coerente su dove è necessario focalizzarsi“.
Come è logico intuire i dati raccolti dai piloti saranno fondamentali per capire punti deboli e pregi della W14.
Entrambi i piloti hanno portato a termine diversi giri.
George Russell, che ha concluso 83 giri, ha sentito la Mercedes “In una finestra migliore con le alte temperature“.
Ha inoltre affermato che il team “Ha superato le difficoltà riscontrate il giorno precedente“.
Lewis Hamilton, che di giri ne ha portati al termine 63 giri, ha terminato la sessione piazzandosi al secondo posto, subito dietro Sergio Perez staccandosi di tre decimi.
Il pluricampione ha commentato, “C’è ancora molto da scoprire e l’intero team ha l’approccio di sempre; lavora sodo non si accontenta mai ed è sempre concentrato“.
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