Christian Horner conferma l’interesse della McLaren circa una potenziale fornitura di propulsori a partire dal 2026.
Grande attesa per la Formula 1 del 2026, quando una nuova generazione di propulsori vedrà la luce. Sebbene la filosofia turbo-ibrida rimanga grossomodo la stessa, sinonimo di efficienza energetica e prestazioni, le nuove Power Unit avranno una potenza maggiore dal punto di vista elettrico e soprattutto minori costi di produzione data l’eliminazione del MGU-H.
Red Bull è tutt’ora impegnata a gettare le fondamenta del progetto PowerTrains in collaborazione con il colosso automobilistico Ford, chiamato a raccogliere la pesante eredità lasciata dai giapponesi della Honda. Quella della scuderia austriaca è a tutti gli effetti una sfida impegnativa, ma non azzardata: la base di partenza è solida, le risorse di certo non mancano e il progetto Red Bull PowerTrains ha già attirato l’attenzione di alcuni team, tra cui McLaren. La notiza, seppur ufficiosa, circolava nel Circus da tempo, ma in Bahrain è stato confermato l’interessamento della scuderia di Woking riguardo una potenziale fornitura di propulsori a partire dal 2026.
“Pensavo che stesse venendo per pranzare” ha esordito Christian Horner, con fare sarcastico, quando gli è stato chiesto circa un eventuale incontro con Zak Brawn. Il Team Principal della scuderia austriaca ha poi recuperato la serietà e ha proseguito l’intervista ammettendo i contatti tra le due parti. “In qualità di produttore di Power Unit a partire dal 2026 è inevitabile che si terranno discussioni sulla potenziale fornitura di propulsori ed è naturale che avremo colloqui con potenziali clienti“.
Anche Andrea Stella, Team Principal McLaren, non ha nascosto il colloquio con Red Bull. “Abbiamo una solida partnership con il programma Mercedes HPP [High Performance Powertrains]. Allo stesso tempo, però, guardando avanti, è ovvio voler capire cosa c’è a disposizione. Penso che sia naturale. Non dovrebbe essere una sorpresa eccessiva“.
L’opinione di Horner riguardo i nuovi fornitori
Christian Horner ha poi proseguito l’intervista analizzando, più in generale, l’ingresso di nuovi fornitori nella massima serie automobilistica. “Penso che sia fantastico per la Formula 1 avere così tanti produttori che entrano in questa competizione. Daremo il benvenuto ad Audi, e come Red Bull Ford partiremo anche noi per un nuovo viaggio, ovviamente insieme ai fornitori storici e ai nuovi che sceglieranno di unirsi. È un periodo felice per questo sport e avere produttori che vogliono partecipare è una testimonianza della forza di cui attualmente gode“.
“Dobbiamo solo assicurarci che nel 2026 avremo il prodotto giusto. Con i nuovi arrivati dobbiamo fare in modo che i regolamenti del motore e del telaio si combinino tra di loro, cossiché il nuovo prodotto non danneggi il livello di competizione che queste vetture hanno raggiunto“.