Carlos Sainz: un inizio di stagione non esaltante.

Carlos Sainz: un inizio di stagione non esaltante.

22 Marzo 2023 0 Di Antonio Placentino

L’inizio di stagione della Ferrari è stato molto negativo. La scuderia di Maranello è stata addirittura la quarta forza in Arabia Saudita. Nonostante tutto, Leclerc continua a dimostrare di saper andare spesso oltre i limiti della macchina. Non è dello stesso avviso il suo compagno di squadra, che fino ad adesso è stato abbastanza anonimo.

Carlos Sainz, da quando è in Formula 1, non è mai stato abituato ad essere sotto la luce dei riflettori, o a ricevere particolari attenzioni dagli addetti ai lavori. Ha avuto al suo fianco piloti di talento, tra questi ricordiamo Verstappen in Toro Rosso, Norris in McLaren e oggi Leclerc in Ferrari. Arrivare in Ferrari ti mette però una pressione differente, essendo la squadra maggiormente attenzionata dai media e con il maggior numero di tifosi.

Nel 2021, primo anno di Sainz, la Ferrari era ancora reduce dalla batosta del 2020, quindi fu un anno di transizione. Sainz riuscì comunque a piazzarsi in qualche modo davanti a Leclerc in classifica piloti e a conquistare ben 4 podi. Nel 2022, con una vettura capace di lottare per le vittorie, ha centrato la prima vittoria in carriera a Silverstone e 9 podi.

sainz e hamilton

Carlos ha dovuto misurarsi in questi 3 anni nel confronto con Charles Leclerc. Le passate stagioni ci hanno detto che il monegasco è tra i due quello col maggior talento, e Sainz non sempre è riuscito a tenere il ritmo del suo compagno. Quest’anno la situazione in Ferrari non è delle migliori, con la Ferrari che è stata quarta forza in Arabia Saudita e non ha mai mostrato il passo per lottare per la vittoria o per il podio.

Le difficoltà di Sainz.

Leclerc, con il suo straordinario talento, è riuscito parzialmente a sopperire ai limiti della macchina nelle prime due gare, specialmente in qualifica. Si è qualificato terzo in Bahrain e secondo a Jeddah. Solo un problema di affidabilità gli ha tolto il podio in Bahrain, e la penalità a Jeddah ha compromesso la sua gara. Sainz invece non è parso in grado di arrivare alle prestazioni del compagno di squadra, superato facilmente da Alonso in Bahrain e mai in lizza per il podio in Arabia Saudita nonostante fosse partito quarto.

Attorno a Carlos Sainz gira l’alone del ruolo di secondo pilota già dalla seconda stagione. La prima ha mostrato che il pilota spagnolo gode di un ottima costanza, essendo andato fuori dai punti in sole due occasioni. Nella seconda, con la pressione di avere una monoposto da vittoria, Sainz probabilmente ha leggermente sofferto la distanza da Leclerc, e ciò sembra poter succedere anche quest’anno.

sainz e leclerc

Il contratto di Sainz scade nel 2024: lo spagnolo, per conquistare il rinnovo, già dalla prossima gara deve dimostrare di poter stare al passo del compagno di squadra, e di poter perlomeno stare davanti alle Aston Martin e alle Mercedes. Quando si ha come compagni di squadra dei piloti di estremo talento, come Leclerc, Hamilton e Verstappen, è difficile capire quale possa essere la propria posizione. Bottas e Perez si sono accontentati di fare da secondi ad Hamilton e Verstappen, Rosberg invece tentò la sfida di provare a contrastare Hamilton e nel 2016 ne uscì vincitore, Cosa sceglierà di essere Carlos Sainz? Un eterno secondo pilota o qualcosa in più?

Seguici sui nostri social

Sei un grande appassionato della Formula 1? Vuoi seguire tutte le news? Bene! Seguici sui nostri canali Instagram e Telegram! Nessun costo, tutto gratis. Mi raccomando, se ritieni interessanti i nostri articoli, condividili con chi vuoi. Buon proseguimento di lettura sul nostro sito! Leggi anche: Le nuove vetture sono più difficili da seguire? Parla Sainz.

+ posts