Norris svela una nuova causa dell’incidente alla seconda ripartenza
4 Aprile 2023Lando Norris ha rilasciato dichiarazioni interessanti e decise sull’incidente avvenuto dopo la seconda bandiera rossa. Secondo il pilota della McLaren, parte della colpa è da imputare alle gomme.
Il GP d’Australia ci ha regalato un finale che definire controverso sarebbe riduttivo. La direzione gara ha sicuramente fatto degli errori, con scelte che hanno privilegiato lo spettacolo piuttosto che la sicurezza. Le conseguenze sono state abbastanza significative: l’incidente tra le due Alpine, il contatto tra Sargeant e De Vries e quello tra Alonso e Sainz. Di fatto, quasi mezza griglia è stata coinvolta nel disastro di fine gara. A tal proposito, sono sicuramente interessanti e non banali le dichiarazioni rilasciate da Norris ad autosport.com.
Secondo il pilota della McLaren, l’incidente avventuo dopo la seconda ripartenza è almeno in parte dovuto alle gomme Pirelli, definite “non all’altezza” della Formula 1. Una presa di posizione importante, che sicuramente sarà ripresa da chi di dovere e probabilmente anche da altri piloti.
“Siamo ripartiti con una gomma morbida a 65 gradi, è impossibile descrivere quanto poco grip c’era in pista. Non è un problema di temperature. La gomma non funziona [come dovrebbe]. Ecco perché abbiamo visto tutti andare dritti alla curva 1 e toccarsi. Non c’è letteralmente grip, e bisogna frenare molto presto e questo provoca caos e incidenti. Se le gomme ci dessero un po’ di aderenza, penso che ci sarebbero più gara senza caos o cose del genere” ha spiegato Norris.
Il pilota inglese non se la sente di incolpare i propri colleghi per quanto accaduto, e crede che la Formula 1 abbia bisogno di gomme migliori.
“Non credo che ci siano stati degli errori da parte di tutti. Semplicemente satavmo correndo senza grip. Abbiamo bisogno di una gomma che ci dia un po’ più di aderenza e di una gomma che all’altezza di una macchina di Formula 1, che al momento è il top del motorsport. Attualmente, in condizioni come queste, la situazione è abbastanza terribile” ha aggiunto.
Sargeant, colpevole dell’incidente con De Vries, ha fatto eco alle parole di Norris. L’americano ha raccontato che quando ha iniziato a frenare nulla ha funzionato a dovere, nonostante il punto di frenata non fosse troppo diverso dal primo giro.
“Quando ho premuto il freno, nulla era in temperatura: né le gomme né i freni. Devo guardare e capir cosa è successo, ma sicuramente è strano, perché sentivo di aver frenato in un punto simile le due partenze precedenti” sono state le parole del pilota Williams.
Di fatto, quelle di Norris sono le prime parole fortemente negative nei confronti delle nuove gomme Pirelli. Viste le conseguenze dell’incidente e il mese di pausa che ci aspetta, è molto probabile che sentiremo riparlare di quanto accaduto nei prossimi giorni.
