FREC | Imola, qualifiche 2: Tramnitz velocissimo, Antonelli in fondo

Posted by

Nelle seconde qualifiche del FREC il tedesco ha migliorato il best lap di ieri, ma Kimi ha accusato problemi al motore e partirà in fondo.

Dopo le qualifiche di ieri che hanno visto il portacolori Prema Camara penalizzato e retrocesso in griglia a scapito di Stenshorne, che poi ha dominato la gara, oggi le qualifiche seguiranno un ordine invertito, con il gruppo B che proverà il tempo prima del gruppo A, contendendosi rispettivamente le caselle interne e quelle esterne della griglia.

Bellissima la qualifica del Gruppo B, con almeno quattro piloti che hanno combattuto per la leadership parziale fino alla bandiera a scacchi. L’ha spuntata Kas Haverkort, ma per noi italiani la sopresa in negativo è stata che Kimi Antonelli non è stato della lotta per la testa a causa di un problema all’unità motrice che lo ha costretto ai box.

Gruppo B: Haverkort prende la prima fila, out Antonelli

La pole del sabato ha fermato il cronometro in 1:39:130, ma le condizioni della pista della mattinata sono state decisamente diverse, e i piloti hanno scaldato gli pnemuatici molto piè energicamente nei giri di lancio. I giri lenti sono stati molti, e solo verso la fine della sessione si sono visti tempi interessanti, il primo segnato in 1:41:023 da van Hoepen al quarto tentativo, abbassato subito dal connazionale Haverkort, da Belov e da Capietto, con un ottimo 1:40:233.

Il quinto tentativo è stato il primo con tempi veri, in esatta corrispondenza però del ritiro di Kimi Antonelli dalla sessione, dopo che anche ieri il pilota bolognese aveva accusato problemi alla vettura. Dufek ha preso infatti la testa in 1:39:781, avvicinato subito da Belov a un decimo e mezzo e Haverkort a due decimi e mezzo. Al sesto tentativo i piloti hanno abbassato ancora i tempi, con Haverkort che ha preso la testa in 1:39:515, seguito a meno di un decimo da van’t Hoff e Belov a poco più di un decimo. Tutti però sono stati battuti da Bohra, che dopo essersi distinto con un’ottima prestazione nella gara di ieri ha preso la leadership in 1:39:413.

Nel settimo tentativo Dufek ha ripreso la testa staccando di quasi un decimo Bohra, ma solo nell’ottavo tentativo i piloti hanno trovato la loro migliore prestazione. Bohra ha composto un ottimo giro con un vantaggio di un decimo e mezzo al secondo settore, che si è ridotto a un solo centesimo al traguardo, quando ha preso la testa in 1:39:320. Un tempo che però è stato battuto subito, in rapida sequenza, prima da Dufek in 1:39:150 e ancora da Haverkort, che ha ripetuto esattamente il miglior tempo della pole di ieri, in 1:39:130.

La classifica per le caselle interne della griglia recita dunque Haverkort, Dufek, Bohra, Tangavelou, Belov, Capietto, Ramos, van’t Hoff, van Hoepen e Wurtz per completare la top-10. Ultimo purtroppo Antonelli, che ha accusato problemi all’unità motrice.

Gruppo A: Tramnitz vola

Anche per il gruppo A i giri di lancio sono stati molti, e solo tra il quarto e il quinto tentativo dei piloti si sono visti tempi interessanti. Il ptimo è stato l’1:40:041 del francese Giusti al quarto tentativo, abbassato subito dal connazionale Bernier in 1:39:836. Al quinto tentativo sono saliti in cattedra i protagonisti della qualifica di ieri: prima Stenshorne in 1:39:828, poi il tedesco Tramnitz in 1:39:515, e ancora Camara, in 1:39:626, e anche Bernier si è migliroato con un 1:39:732.

Lotta ancora apertissima al sesto tentativo, con una sfida tutta teutonica tra Stenshorne e Tramnitz. Il secondo che ha risposto con un velocissimo 1:39:057 (miglior tempo del weekend) all’1:39:255 del norvegese, e anche Camara l’ha superato di mezzo decimo. Buono anche il tempo di Fluxà, in 1:39:286.

Sono stati questi gli ultimi colpi, dal momento che la direzione gara ha esposto una bandiera rossa a causa del fuoripista di Giovanni Maschio alle Acque Minerali, nonostante la vettura dell’italiano non fosse spenta. Il pilota infatti è ripartito quasi subito al seguito della bandiera rossa, e anche la sessione è ripresa a pochissimi minuti dall’interruzione. Nessuno dei piloti però è riuscito a migliorare il proprio tempo, e la classifica è rimasta sostanzialmente invariata: Tramniz, Camara, Stenshorne, Fluxà, Bernier, Giusti, Zagazeta, Durksen, Amand e Bilinski.

Griglia di partenza

Combinando poi le due classifiche si ottiene la griglia di domani: Tramniz, Haverkort, Camara, Dufek, Stenshorne, Borha, Fluxà, Tangavelou, Bernier, Belov, Giusti, Capietto, Zagazeta, Ramos, Durksen, van’t Hoff, Amand, van Hoepen, Bilinski, Wurtz, Meguetounif, Regesz, Fittipaldi, Lugassy, Weug, Lebbon, Patryshev, Koolen, Scionti, Antonelli, Medina e Maschio.

Rispondi