Ferrari prepara aggiornamenti in vista di Ungheria e Belgio
15 Luglio 2023Dopo il deludente weekend inglese la scuderia di Maranello vuole, e deve, tornare all’attacco con nuovi sviluppi in vista di Budapest e Spa.
Due appuntamenti assolutamente opposti per tipologia di circuito, lento e con il massimo carico il gran premio ungherese, noto come ‘la Monaco delle piste permanenti’ e velocissimo, con poco carico aerodinamico ma molto impegnativo, il tracciato belga, una delle grandi cattedrali della velocità pura.
Due piste che dovranno essere il banco di prova definitivo e che dovrebbero darci un quadro chiaro di quella che sarà la seconda parte di campionato delle rosse visto che a Maranello saranno, dopo la pausa estiva, concentrati quasi interamente sulla vettura 2024.
Silverstone è stata un colpo basso per le aspettative di Maranello, soprattutto dopo i progressi fatti registrare in Canada e in Austria. Quello che preoccupa è la ‘divergenza’ tra la velocità in qualifica e il ritmo di gara, un problema ricorrente da anni in casa Ferrari, penalizzata dall’elevato degrado delle gomme che non è neanche paragonabile a quello delle altre scuderie.

Gli aggiornamenti
Grandi speranze sono ora riposte nella prova ungherese, che richiede un carico elevato ma, nonostante ciò, non punisce troppo le gomme. In altre parole, il passo gara non dovrebbe risentirne. Per l’Hungaroring è prevista un’evoluzione dell’ala ad alto carico vista a Monaco, oltre a una nuova ala anteriore ad alto carico simile a quella di Monaco ma con alcuni nuovi dettagli.
Per il Belgio si sta completando un pacchetto a basso carico, forse l’ultimo grande miglioramento della stagione che, con qualche ritocco, sarà utilizzato anche per Monza, circuito ancora meno impegnativo di quello belga in termini di deportanza.

In sostanza gli aggiornamenti che vedremo tra Budapest e Spa saranno fondamentali non solo per i risultati che porteranno in pista ma soprattutto perchè ci consegneranno quella che sarà, per sommi capi, la Ferrari della seconda parte di stagione.