F1 | Pirelli Preview – GP di Ungheria: nuovo format qualifiche!

F1 | Pirelli Preview – GP di Ungheria: nuovo format qualifiche!

19 Luglio 2023 0 Di Sebastiano Vanzetta

Tempo di Ungheria e tempo di Pirelli Preview! Questo weekend debutta il nuovo format delle qualifiche che avrebbe dovuto esordire a Imola.

Come di consueto per questo periodo della stagione la F1 fa tappa in Ungheria, sul circuito dell’Hungaroring. Un evento che è ormai diventato tradizione per il Circus e che quest’anno farà da sfondo ad un nuovo format delle qualifiche lato gomme. Vediamo tutto nella Pirelli Preview!

Caratteristiche della pista

Credits: Pirelli Motorsport

Sull’Hungaroring, lungo 4,381 km, si correranno 70 giri per un totale di 306,63 km da percorrere in gara. Il giro record in gara appartiene a Lewis Hamilton, che nel 2020 ha fatto segnare un 1:16.627. Le curve sono in totale 14, 8 a destra e 6 a sinistra.

Il circuito ungherese è molto tortuoso, e dopo Monaco è quello dove viene utilizzato il maggior livello di downforce [5]. La sua tortuosità, inoltre, mette in difficoltà le gomme che, con un solo rettilineo lungo, non hanno tempo di raffreddarsi. In più, bisognerà avere la massima trazione [4], sollecitando non poco l’asse posteriore.

Livelli medi per stress sulla gomma [3], frenata [3] e forze laterali [3] così come il grip generale dell’asfalto [3]. Molto importante sarà l’evoluzione della pista [4], dal momento che pur essendo un tracciato tradizionale, l’Hungaroring durante l’anno viene poco usato. Si comporterà quindi quasi come un cittadini, con livelli di grip che saliranno durante le sessioni in pista. L’abrasività dell’asfalto [2] è bassa.

I punti chiave dell’Hungaroring sono le alte temperature” ha spiegato Mario Isola sul sito di Pirelli. “Queste testano sia i piloti che le vetture. Come circuito, questo è il secondo più lento dopo Montecarlo, al punto che a volte si usano gli stessi set-up in termini di downforce. La trazione è dunque molto importante, e il rischio è quello di surriscaldare le gomme. In più, seppur sia un circuito permanente, l’Hungaroring non è molto utilizzato, e quindi le condizioni dell’asfalto miglioreranno considerabilmente nel corso delle sessioni”.

La novità

Quest’anno, inoltre, verrà introdotto un nuovo format delle qualifiche lato gomme. Debutterà quindi la Alternative Tyre Allocation, ovvero la l’allocazione alternativa delle gomme che avrebbe dovuto fare la sua comparsa a Imola. Durante le qualifiche del sabato, i piloti saranno costretti ad utilizzare solo la gomma hard per il Q1, solo la gomma media per il Q2 e solo la gomma rossa per il Q3. In caso di pioggia, i team potranno scegliere la gomma che preferiscono.

Il numero di set di gomme scende da 13 a 11: 3 set di hard, 4 set di medie e 4 set di soft. In più, un set di gomme dovrà essere riconsegnato dopo le FP1 e le FP2, e dopo le FP3 bisognerà riconsegnare 2 set. Per qualifica e gara, dunque, tutti avranno a disposizione 7 set di gomme, di cui almeno uno di tutti e tre i compound per la domenica.

Proveremo la Alternative Tyre Allocation per la prima volta, e con essa si riuscirà a salvare due set in più di gomme per la gara” ha detto sempre Isola che ha ricordato che queasto format sarà testato anche a Monza.

Le scelte di Pirelli

Credits: Pirelli Motorsport

Per il GP ungherese, Pirelli ha scelto di portare, questa volta, la sua gamma di pneumatici più morbida. E dunque vedremo la mescola C3 come Gomma Hard, la C4 come Gomma Media e la C5 come Gomma Soft.

Quest’anno abbiamo optato per una gamma più morbida di mescole rispetto a quelle del 2022. Assieme all’Alternative Tyre Allocation ciò dovrebbe permettere una scelta più ampia di strategie” ha continuato Mario Isola.

Per la Formula 2, Pirelli porterà le P Zero Yellow Medium come gomma dura e le P Zero Red Soft come gomma morbida. La dura sarà probabilmente la scelta obbligata della Feature Race, anche se partire con la morbida per guadagnare posizioni nelle prime battute può essere un’opzione interessante. Per la Formula 3 ci saranno le P Zero Yellow Medium.

Credits: Pirelli Motorsport

In termini di Pressioni minime alla partenza, Pirelli dà indicazioni di mantenere minimo 22.0 psi di pressione per l’asse anteriore, e 19.0 psi per l’asse posteriore. Come limite di campanatura le indicazioni sono di massimo -3.50° all’anteriore e -2.00° al posteriore.

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