F3 | GP Belgio: Vince Collet, out Bortoleto e Marti, ma quante Safety Car!
29 Luglio 2023Gara piena di Safety Car, che vede poca vera azione in pista. Vince Collet, out Marti e Bortoleto. Quarto O’Sullivan, ormai unico contendente al titolo.
Dopo le divertenti qualifiche della giornata di ieri, la Formula 3 torna subito in pista con la Sprint Race! Per la prima volta nel weekend, tutti i piloti hanno optato per le gomme slick nonostante qualche chiazza umida. Da ricordare l’inversione di griglia, visto che si tratta di una Sprint Race: Barter, Aron, Barnard sono i primi 3. Scatterà comunque 15° il leader del mondiale Bortoleto, mentre Marti e O’Sullivan (i principali avversari in ottica titolo) partiranno rispettivamente dalla P12 e dalla P7. Occhio anche agli italiani, con Minì e Fornaroli che partono in decima e undicesima posizione.
Si spengono i semafori! Ottima partenza da parte di Barnard, che riesce subito a prendersi la leadership della gara. Alle sue spallle Collet, seguito da Barnard e Aron. Un paio di posizioni guadagnate anche per Bortoleto, ora 13°. Nel frattempo, grande sorpasso di Collet per prendersi la P1: il brasiliano fa valere la propria velocità a Blanchimont poco prima del primo incidente della corsa. I protagonisti stavolta sono Montoya e Villagomez, entrambi in testacoda. Fortunatamente, non ci sono conseguenze per nessuno dei due, ma la direzione gara è costretta a far uscire la Safety Car.

Da tenere d’occhio anche il fattore pioggia, che sembra avvicinarsi sempre di più al tracciato. Ad ogni modo, all’inizio del giro 4 la gara riprende in maniera regolare. Bella ripartenza di O’Sullivan, che non solo guadagna la posizione su Beganovic con un sorpasso all’esterno alla 1, ma si prende anche la P5 sverniciando Barnard.
Ma non può essere F3 senza almeno due Safety Car: stavolta i piloti coinvolti sono Marti e Minì. I due arrivano al contatto e sono costretti al ritiro. Colpo gravissimo per il mondiale, con Bortoleto che oltretutto si avvicina alla zona punti. Dopo l’incidente, poca lucidità per il pilota Campos: con l’idea di perdere meno tempo possibile, Marti è rientrato in maniera non sicura in pista, centrando Cohen. Rischio clamoroso, per fotuna non ci sono conseguenze per nessuno. Molto probabilmente arriverà una penalità in vista della gara di domani.

Si riparte all’inizio del giro 8, con O’Sullivan che guadagna un’altra posizione. Sotto la sua pressione, infatti Edgar sbaglia alla Source. Il pilota della Prema si porta così in P4, con un occhio sul podio. Nel corso del giro 9, ecco il colpo di scena: Bortoleto deve rallentare sul rettilineo del Kemmel a causa di un problema. Zero pesante per il brasiliano, leader della classifica.
Nel corso del giro 10, inizia a scendere la pioggia sul tracciato di Spa. Ricordando i vari precedenti, la direzione gara sceglie la prudenza, e fa terminare la corsa in regime di Safety Car.
Vince quindi Collet, seguito da Barnard e Aron. Quarto O’Sullivan, che accorcia a 38 punti il gap con Bortoleto. Quinto Edgar, completano la Top 10 Colapinto, Barter, Tsolov, Beganovic e Browning. Qui la classifica completa. Dopo una Sprint Race abbastanza deludente in termini di spettacolo, appuntamento a domani mattina con una Feature Race importante!