In F1 si possono costruire scuderie vincenti? La risposta di Alonso
6 Settembre 2023Fernando Alonso ha parlato della possibilità di costruire un team vincente nella Formula 1 attuale, soffermandosi su un paio di esempi illustri.
Una delle caratteristiche che accomuna diversi sport è la necessità, se si punta a vincere, di dover costruire un progetto o una squadra solida nel corso del tempo. I campionati, di qualsiasi sport si parli, non si vincono mai da soli, ed è importantissimo creare l’ambiente giusto con pazienza e abilità. In Formula 1, però, le cose possono essere leggermente diverse. Infatti, la possibilità di vincere passa molto da un elemento al di fuori del controllo dei piloti: la macchina. Per diventare campioni in F1 bisogna avere la macchina giusta, e Alonso crede che per questo sia impossibile parlare di “costruzione di una squadra”.
Secondo lo spagnolo, infatti, tutti i grandi campioni sono stati bravi a sfruttare il fatto di essere al posto giusto nel momento giusto. Alonso ha spiegato questa sua idea prendendo come esempio Hamilton, come riportato da soymotor.com.
“Si è sempre detto che ci sono piloti che sono in grado di costruire dele squadre vincenti. Ma, in realtà, quando Lewis è arrivato in Mercedes nel 2013, non ha costruito nulla. C’è semplicemente stato un cambio di regolamento l’anno successivo, e tutto è partito da lì. Nel caso di Max, quando è passato dalla Toro Rosso alla Red Bull, Hamilton ha comunque continuato a vincere sempre” sono state le parole dello spagnolo.
Secondo il pilota Aston Martin, il discorso fatto è valido anche per Verstappen. L’olandese, seppur vincente nel 2021, è diventato dominante solamente grazie alle nuove regole introdotte nel 2022.
“Max non ha costruito una Red Bull vincente. Nel 2021 la battaglia con Hamilton è stata molto serrata, ma solo con il cambio di regole dello scorso anno sta riuscendo a vincere tutte le gare. Quindi non so di cosa si parli. È uno sport di scelte tecniche, normative o ispirazioni che spesso contano più dei dati, o del modo di guidare di un pilota. Bisogna essere nel posto giusto al momento giusto” ha aggiunto Alonso.
Sicuramente le parole del volte campione del mondo portano a riflessioni interessanti. Se da un lato è vero che la vettura e quindi il lavoro degli ingegneri svolge un ruolo fondamentale nella carriera e nelle possibilità di un pilota, è anche vero che trovare e riuscire a far collaborare un gruppo di ingegneri è un merito della squadra.
Inoltre, più volte è stato sportivamente dimostrato che un team ha bisogno di crescere e sbagliare prima di potersi giocare un titolo mondiale. Questo si può quindi definire un processo di “costruzione della squadra”, che a seconda del caso può anche essere portato avanti da un singolo pilota, anche se ovviamente alcuni come Alonso non hanno mai avuto una concreta possibilità di farlo nel corso delle ultime stagioni…