Penalità inefficaci: le preoccupazioni di Albon
30 Settembre 2023Il pilota thailandese si esprime dopo degli episodi negli ultimi GP in cui Sergio Perez è stato sanzionato con 5 secondi di penalità.
Riguardo alle penalità in F1 si sono sempre creati lunghi dibattiti tra piloti e direzione corse. Dopo gli ultimi due Gran premi è il turno di Albon. In particolare durante il GP di Singapore il pilota thailandese ha subito l’attacco di Sergio Perez, finendo in testa coda e perdendo la zona punti. Una situazione analoga si è presentata durante il GP del Giappone, con protagonisti il solito Sergio Perez e l’incolpevole Kevin Magnussen.
Dopo il contatto che ha inevitabilmente compromesso la gara di entrambi i piloti, la Direzione Gara ha combinato una sanzione di 5 secondi di penalità al pilota messicano, che nel frattempo aveva già ritirato la sua macchina dalla gara. Il box Red Bull allora si è messo subito al lavoro per potere riportare in gara l’auto numero 11 per non avere posizioni di penalità in griglia nel prossimo gran premio. Proprio questo ultimo particolare fa riflettere sulla mancanza di efficacia delle penalità.
Albon dice, rispondendo alla domanda sulle infrazioni consecutive di Perez:
“Alla curva 11 ha fatto di nuovo la stessa mossa con me in pista oggi”
Queste parole si riferiscono al contatto tra il messicano e K. Magnussen, che ha visto Albon testimone, subito dietro il gruppetto dei due. Tornando sulla questione penalità dice:
“Ed è chiaro che questo non insegna nulla ai piloti, perché le sanzioni non sono abbastanza severe. Voglio dire, sono due gare di fila.”
Magnussen afferma: “Beh, intendo cinque secondi, penso che si stia penalizzando da solo, c’è una penalità naturale per lui che lo fa.”. Anche il team principal della Hass, Guenther Steiner si è espresso sul testacoda di Perez.
Penso che ovviamente Checo possa sentire la pressione. E ovviamente un po’ più di pressione e poi succedono queste cose. Sono cinque secondi, ma non ci sono conseguenze, perché dopo si è ritirato. Non sono mai contento che qualcuno debba ritirarsi, ma ha semplicemente distrutto la nostra gara, quindi non sono contento neanche di questo.
Alla domanda sulla richiesta di Albon di sanzioni più severe per le collisioni, il direttore della GPDA George Russell ha riconosciuto che la questione dovrebbe essere esaminata.
Quando guardo ad Austin l’anno scorso, quando ho commesso un errore con Carlos [Sainz] e ho preso cinque secondi per questo, è stato davvero degno di un drive-through
Russell quindi è tornato sulla ripetitività delle infrazioni: “Ed è difficile, perché diciamo sempre che non dovremmo giudicare le conseguenze dell’incidente, ma a volte è necessario giudicare le conseguenze dell’incidente. Quindi dovrò rivedere.”
I piloti stanno prendendo in seria considerazione la necessità di rivedere le regole riguardo l’attribuzione delle penalità. La situazione di Perez è un esempio chiaro di come le sanzioni molto spesso siano combinate senza vedere miglioramenti nel comportamento in pista dei piloti.