F1 | Pirelli Preview – GP degli Stati Uniti: la prima nelle Americhe

F1 | Pirelli Preview – GP degli Stati Uniti: la prima nelle Americhe

18 Ottobre 2023 0 Di Sebastiano Vanzetta

Il tour delle Americhe della F1 si apre con il GP degli Stati Uniti, che vedrà i piloti impegnati ad Austin. Ecco la Pirelli Preview!

La F1 torna negli Stati Uniti, dopo il GP di Miami, per cominciare il classico tour delle Americhe di fine stagione, che si apre come al solito con il GP degli Stati Uniti che si correrà sull’ormai famosissimo Circuito delle Americhe di Austin, in Texas. Quest’anno, inoltre, per la prima volta ad Austin il weekend di F1 sarà Sprint. Vediamo ciò che c’è da sapere lato gomme con la nostra Pirelli Preview!

Caratteristiche della pista

Pirelli Media Press

Il circuito, lungo 5,513 km, ha caratteristiche di medio-alto carico aerodinamico, e infatti il livello di deportanza e quello delle forze laterali è dato a [4]. A [4] anche lo stress generale sugli pneumatici, così come abrasività dell’asfalto, la trazione e l’evoluzione dell’asfalto durante la sessione. A [3] invece il grip dell’asfalto e la frenata.

È un tracciato completo, da medio-alto carico aerodinamico” dice Mario Isola sul sito di Pirelli. “La prima curva, che arriva al culmine di una salita molto ripida di 22 metri, è molto caratteristica. Successivamente la parte centrale è molto veloce e filante, mentre nell’ultimo settore abbondando curve lente e a novanta gradi“.

“Dal punto di vista delle forze esercitate sulle gomme, sono quelle laterali a predominare, in maniera bilanciata fra i due assi e senza troppe sollecitazioni su un solo angolo della vettura. Sarà importante anche avere una buona trazione nelle curve lente”.

Verranno percorsi 56 giri per un totale di 308,405 Km da percorrere in gara. Il giro veloce in gara appartiene a Charles Leclerc, che nel 2019 ha fatto registrare un tempo di 1:36.169.

La scelta di Pirelli

Seppur lo possa sembrare, il circuito di Austin è però meno impegnativo di quello di Silverston, Suzuka o Qatar. Per questo Pirelli porterà la mescola C2 come Gomma Dura, la mescola C3 come Gomma Media e la mescola C4 come Gomma Morbida.

Il tipo di degrado che si verifica solitamente su questa pista è termico e non legato al graining, che è piuttosto raro. L’asfalto ha subito dei rifacimenti ma in alcuni tratti rimane abbastanza sconnesso e ciò genera dei microscivolamenti che possono determinare un surriscaldamento anomalo degli pneumatici” ha detto Isola.

L’anno scorso le mescole utilizzate in gara sono state la Medium e la Hard, con Max Verstappen che ha vinto la gara con una strategia a due soste.

Pirelli raccomanda delle pressioni minime al via che si attestano su 23,0 psi per l’asse anteriore e 20,0 psi per l’asse posteriore. Il limite di campanatura è di -3,00° all’anteriore e -1,75° al posteriore.

Questo fine settimana ad Austin correrà anche la F1 Academy, la nuova serie al femminile anch’essa gommata Pirelli. Verranno disputate tre gare e verrà incoronata la prima campionessa della categoria. In testa c’è la spagnola Marta Garcìa (Prema) con 235 punti, seguita dalla svizzera Lena Bühler (ART Grand Prix) con 187 punti e dall’emiratina Hamda Al-Qubaisi (MP Motorsport) con 179 punti.

Seguici sui social!

Sei un grande appassionato della Formula 1? Vuoi seguire tutte le news? Bene! Seguici sui nostri canali Instagram e Telegram! Mi raccomando, se ritieni interessanti i nostri articoli, condividili con chi vuoi. Buon proseguimento di lettura sul nostro sito!

+ posts