F1 | Aston Martin: ottima stagione macchiata da un finale in calo
23 Ottobre 2023La stagione di Aston Martin era iniziata al meglio con un podio di Alonso in Bahrain ma sta vedendo un finale molto in calo.
Giorno 1 dei test: Fernando Alonso si piazza secondo con il suo miglior giro a soli 29 millesimi dal campione del mondo in carica, Verstappen. Una partenza col botto che da molte speranze. Sembra infatti una Aston Martin molto migliorata dalla scorsa stagione. Lo scorso anno, con Vettel al posto di Alonso, sempre con Stroll al suo fianco, il team britannico aveva raggiunto 55 punti, conquistati con sofferenza. Nel 2022, Aston ha chiuso sesta nel campionato costruttori facendosi beffare da Alfa Romeo, che nonostante avesse gli stessi punti ha chiuso davanti. Nonostante ciò giravano buone voci su dati del simulatore durante l’inverno e si prevedeva un 2023 meno burrascoso.
Il 2023
La speranza era anche giustificata visto che alla prima gara, in Bahrain, Aston Martin si presenta col botto. Stroll chiude sesto (quindi 8 punti conquistati) dopo aver saltato tutti i test pre-stagionali per una frattura al polso e medaglia di bronzo per Alonso. È stato sì fortunato, perché probabilmente senza il ritiro di Leclerc non sarebbe finito lui sul podio ma il monegasco, ma è stato comunque bravo a superare Sainz e a rimanere con un passo costante e competitivo. Insomma, Aston Martin dopo una sola gara in Bahrain era già a 23 punti, quasi la metà di quelli conquistati lo scorso anno. In Arabia Saudita si ripete la stessa storia, Alonso ancora terzo, questa volta però complice anche una Ferrari che non è mai stata in lotta per il podio.

Dopo due gare il team colorato di “british green” era a soli 7 punti dal raggiungere ciò che avevano fatto nel 2022, un inizio di stagione perfetto e probabilmente sopra le aspettative. Arriva la terza terza posizione di fila per Alonso ed il 2022 è già stato superato. Con Stroll che chiude quarto, Aston Martin è seconda nel campionato costruttori a 75 dopo 3 gare; il 2022 sembra essere un lontano ricordo e lo rimarrà effettivamente. La stagione va avanti con il team britannico che continua a macinare punti su punti. Saranno altri 4 i podi conquistati da Alonso (fino ad ora) con menzione d’onore a Monaco, dove, se il reparto strategia avesse letto la pioggia monegasca un po’ meglio, probabilmente ora staremmo parlando di una clamorosa 33esima vittoria di “Nando”.
Parabola discendente
È stata una stagione buona fino al GP di Monza, dove è iniziata una parabola discendente per il team britannico. Dal GP d’Italia infatti hanno conquistato solamente 19 punti e hanno perso posizioni nel campionato costruttori, fino ad arrivare alla attuale quinta. Sono state due le gare non finite dai piloti (anche quella di ieri ad Austin, dove Alonso si è ritirato per problemi al fondo) ed una la gara neanche cominciata da Stroll a seguito del brutto incidente durante la qualifica a Singapore. Nonostante questa parabola discendente potrebbe non essere tutto da buttare. Aston Martin ha infatti portato un pacchetto di aggiornamenti ad Austin che dovrebbero aiutarli a risalire la classifica per cercare di agguantare almeno il quarto posto nel campionato costruttori, posizione occupata da McLaren a soli 6 punti. Solo il tempo