La favola di Alonso si sta per concludere?
24 Ottobre 2023Ad inizio stagione sembrava una piccola favola: Fernando Alonso aveva raggiunto ancora una volta un grande traguardo.
All’età di 41 anni lo spagnolo è passato all’Aston Martin. Una mossa che non tutti riuscivano a comprendere. Perché Alpine, ex squadra di Fernando, lo scorso anno ha conquistato il quarto posto nella classifica costruttori, mentre Aston Martin ha faticato a raggiungere il settimo.
Ma dopo i test invernali in Bahrein anche gli scettici hanno dovuto chiedere scusa. Apparentemente Aston Martin non aveva solo superato Alpine. Alcuni esperti vedevano nell’AMR23 un’auto vincente, mentre i più ottimisti la vedevano in lotta per il mondiale.
Infatti Alonso ha portato la sua vettura sul podio per cinque volte nelle prime sei gare della stagione, affermandosi come primo inseguitore della Red Bull nel campionato. A quattro gare dalla fine però la favola di Alonso sembra un lontano ricordo.
Una tendenza al ribasso era già evidente prima della pausa estiva. La McLaren ha fatto un enorme balzo in avanti con Mercedes e Ferrari sono state in grado di correggere i loro punti deboli.
Aston Martin invece è rimasta ferma, con Alonso che non ha segnato punti in due delle ultime quattro gare.
Certamente senza il problema tecnico l’asturiano avrebbe guadagnato qualche punto anche in Texas, tuttavia è stato un altro fine settimana molto lontano dalla forma di inizio stagione.

Aston Martin: meno punti della scorsa stagione
Grazie al secondo posto di Lando Norris McLaren ha superato Aston Martin nel mondiale costruttori. Anche se lo stesso Alonso non si stanca mai di sottolineare di essere orgoglioso della stagione 2023.
Ma nelle gare di Singapore, Giappone e Stati Uniti nella stagione 2022 sono stati segnati un totale di 24 punti, contro i 15 di quest’anno nonostante una gara e due sprint in più.
Ricorda un po’ il destino della Ferrari nel 2022, che ad oggi non si è ancora ripresa. Sebbene Carlos Sainz abbia vinto la gara di Singapore, Ferrari ha conquistato solo sei podi nel 2023.
Ma non si può escludere che durante l’inverno la squadra britannica possa riuscire a realizzare qualcosa di grande come quest’anno. Dopo l’inizio della stagione, quasi nessuno avrebbe creduto che McLaren sarebbe stata regolarmente la prima inseguitrice della Red Bull a questo punto dell’anno.
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