Norris rivela il dettaglio che ha fatto la differenza a favore di Verstappen in Brasile
7 Novembre 2023La brillante partenza di Lando Norris al Gran Premio del Brasile lo ha messo in lotta con Max Verstappen per la leadership, ma il ritmo del suo rivale alla fine degli stint si è rivelato troppo elevato da eguagliare.
Dopo essere salito dal sesto al secondo posto in partenza, Norris è stato il più vicino rivale del pilota Red Bull per tutta la gara, ma è scivolato sempre più lontano da lui man mano che gli stint proseguivano.
“È stata una piacevole sorpresa uscire già in P2 dopo il primo giro”, ha detto Norris, svelando che la McLaren aveva fatto “più compiti” dopo la gara sprint per migliorare le partenze. “Mi aspettavo, e avevamo pianificato 20 giri nel traffico e alcuni sorpassi e un po’ di divertimento.”
Ma come ha scoperto il team nella gara sprint del giorno prima, la MCL60 non è stata in grado di mantenere in vita le gomme con la stessa efficacia dell’RB19. La gara sprint senza fermate ai box del sabato era lunga 24 giri. Fino al giro 18 il vincitore Verstappen aveva costruito un vantaggio di due secondi su Norris. Ma nei giri rimanenti ha raddoppiato il gap.

Quanto si è visto nella Sprint si è ripetuto in gara
La somiglianza tra come si sono sviluppate le due gare del fine settimana non è sfuggita a Norris dopo che ha chiuso al secondo posto in un Gran Premio per la sesta volta quest’anno.
“[È stato] simile a quanto abbiamo visto ieri nella sprint”, ha detto. “Non sono lontano per i primi 10, 15, 17 giri, ma in quella fase finale scendo un po’ troppo.

“Non so se è solo che siamo un po’ più lenti e sto spingendo un po’ di più per cercare di tenere il passo, e poi ne pago il prezzo, o se è solo un po’ il nostro degrado delle gomme che non è così buono e soffriamo abbastanza con le posteriori in bassa velocità, ed è lì che poi abbiamo problemi con il tempo sul giro alla fine. Ci sono cose chiare da migliorare, come ho detto ieri, ma comunque una giornata molto positiva per noi.”
Norris ha guidato brevemente dal giro 57 prima di effettuare l’ultimo pit stop. Prima di questo aveva trascorso solo tre giri a meno di un secondo da Verstappen. Norris è stato il più veloce dei due in soli 15 giri prima del suo secondo pit stop al giro 59, poi nell’ultimo stint è stato il più veloce in nove degli ultimi 11 giri della gara, ma è comunque finito a 8,277 secondi di distanza.