Cinque Gran Premi d’Apertura che hanno regalato sorprese.
4 Marzo 2021Australia 2003: la rimonta di Coulthard
Le nuove qualifiche introdotte all’inizio della stagione non cambiano il risultato finale: prima fila monopolizzata dalla Ferrari, con Schumacher e Barrichello che rifilano quasi un seconda a Juan Pablo Montoya. La McLaren sembra in difficoltà: Coulthard è undicesimo, Raikkonen sedicesimo. A Melbourne il Gran Premio inizia sul circuito bagnato: Barrichello sbaglia e la stampa sul muro, Schumacher rompe alcuni deviatori di flusso ed è costretto a rientrare ai box. Nel cataclisma generale la spunta, a sorpresa Coulthard, che sfrutta un clamoroso testacoda di Montoya a pochi giri dalla fine.

Australia 2005: Fisichella domina con la Renault
I nuovi regolamenti, volti a terminare lo strapotere della Ferrari, colpiscono fin da subito. Il nuovo format di qualifica e la pioggia mescolano le carte in tavola: Giancarlo Fisichella, a bordo della Renault, rifila tre secondi al secondo classificato, Jarno Trulli. Le Ferrari sono in netta difficoltà, con Barrichello undicesimo e Michael Schumacher diciottesimo. In gara per il romano, compagno di squadra di Fernando Alonso, la vittoria sarà una mera formalità.

Australia 2009: la Brawn GP sorprende tutti
Quante volte avete sentito dire che i tempi dei test contano poco e nulla? Bene. Nel 2009, quando la neonata Brawn GP dominava in lungo e largo le prime sessioni di prove, in molti erano calmi. Le voci che giravano parlavano di una vettura che girava sottopeso a caccia di nuovi sponsor. Ma la pista, alla fine, parla sempre. E in Australia, nonostante un Barrichello sottotono, il team di Ross Brawn conquistò una fantastica doppietta.

Australia 2018: Vettel sfrutta la VSC
La seconda vittoria consecutiva di Vettel ad Albert Park in Ferrari è il più classico dei colpi di “fortuna”. Lewis Hamilton, in qualifica, rifila 8 decimi ai due alfieri della Ferrari, mentre Valtteri Bottas sbaglia e distrugge la W09. Ma in gara, un problema durante il post di Romain Grosjean, spalanca le porte alla vittoria di Vettel: Virtual Safety Car in pista, con il tedesco che rientra ai box per effettuare la sosta e torna in pista ancora in testa. Sarà vittoria, a sorpresa, a fine gara.
Austria 2020: Hamilton fuori dal podio
Tutti si aspettavano il dominio della Mercedes, tutti sono stati clamorosamente smentiti. Eppure tutto sembrava procedere secondo i piani. Ma una Safety-Car nel finale di gara rende le due Mercedes sotto tiro di Albon. Il thailandese entra in contatto con Hamilton, che verrà penalizzato di cinque secondi. Da dietro, come due missili risalgono Charles Leclerc e Lando Norris. A sorpresa, l’alfiere della Ferrari inizia la stagione con un clamoroso podio, mentre il pilota inglese si classifica per la prima volta in carriera tra i primi tre.