Le pagelle di Imola: SuperMax, Lewis torna umano. Bene i due Ferrari..
19 Aprile 2021Max Verstappen 10: tolto un piccolo errore che a fine gara si riterrà ininfluente, la sua domenica è perfetta. Uno scatto perfetto, seguita da una gestione da grande campione. Risponde alle critiche del sabato con una “spallata” – questa volta vera – in pista.
Lewis Hamilton 6: la bandiera rossa gli salva una prestazione non da sette volte campione del mondo. Parte male e nulla può contro la determinazione di Verstappen. Si tiene vicino, poi commette un errore banale. Bravo a ripartire, fortunato nel poter ripartire da capo. Però nella seconda parte di gara torna il solito cannibale: si prende la seconda posizione, il giro veloce e la testa del mondiale. È qui la differenza con Bottas.

Lando Norris 9: probabilmente è lui l’MVP del weekend. Compie un capolavoro in qualifica vanificato da un’uscita fuori dai track limits. In gara poi si supera: il doppio sorpasso sul bagnato è una goduria per gli occhi. Alla ripartenza approfitta di un’indecisione di Leclerc e si prende, di fatto, il podio. Secondo terzo posto in carriera e confronto con il compagno di squadra stravinto. Bravo Lando.

Charles Leclerc 8: medaglia di legno per il pilota monegasco. Per un pilota che guadagna un vantaggio, ce ne sarà sempre un altro che subirà uno svantaggio. Le buone notizie arrivano dalla vettura, che sembra poter lottare per il terzo posto.
Carlos Sainz Jr. 8: lo spagnolo merita una menzione d’onore dopo una qualifica difficile. Undicesimo al via, quinto all’arrivo a pochi secondi dal suo compagno di squadra. Forte sul bagnato nonostante la poca conoscenza della vettura. Grande potenziale. È arrivato in un grande team nel momento giusto.
Daniel Ricciardo 5,5: guardando alla prestazione del suo compagno, resta il rammarico. Probabilmente paga un adattamento lento al nuovo team. Non è una bocciatura, c’è bisogno di tempo.
Pierre Gasly 7: alla fine il settimo posto finale è un buon risultato. Sverniciato da tutti quando era l’unico con le wet in pista, riesce a mettere una pezza ad un weekend che era nato bene e aveva preso una brutta piega.
Lance Stroll 7: Solida prestazione del pilota canadese, ancora una volta a punti. Buono il suo inizio di stagione.

Esteban Ocon 7: Tutto il weekend davanti ad Alonso. Si riprende dopo le difficoltà del Bahrain, nonostante un’Alpine poco pimpante.
Fernando Alonso 6: Con un pizzico di fortuna riesce a portare a casa un punto, il primo dopo il ritorno in Formula 1.
Sergio Perez 3: E dire che il weekend era iniziato nel migliore dei modi. Un disastro dopo l’altro che lo portano fuori dalla zona punti. Male.
Yuki Tsunoda 4,5: Era la sua pista, quella in cui aveva girato di più. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Un piccolo ridimensionamento dopo la grande prestazione in Bahrain.
Kimi Raikkonen 7: Sarebbe arrivato in zona punti, purtroppo il suo team conosce il regolamento meno di lui. Comunque dimostra di essere in palla. Ancora.
Antonio Giovinazzi 6,5: Sta organizzando un viaggio a Lourdes. Sfortunatissimo, ancora una volta, mentre era in zona punti. Un peccato.

Sebastian Vettel S.V.: Un team che è un rebus e sbaglia tutto quello che può sbagliare. Si ritira ad un giro dalla fine dopo una gara impossibile da giudicare.
Haas 3: ma che roba è? Un circo?
Valtteri Bottas 3: Desaparesidos per tutto il weekend. Si sta preparando ad un 2022 fuori dalla Formula 1.
George Russell 2: Stava disputando un’ottima gara, ma l’errore – come lo scorso anno a Imola – è suo.
