What if: e se Bottas fosse stato prima guida Mercedes?
24 Giugno 2021In questo articolo andremo ad analizzare le quattro stagioni di Bottas in Mercedes ipotizzandolo prima guida al posto di Hamilton.
Il 16 gennaio 2017 Valtteri Bottas viene ufficialmente annunciato come pilota Mercedes per sostituire il ritirato, campione in carica, Nico Rosberg, affiancando il 3 volte campione del mondo Lewis Hamilton. Titola così Wikipedia nella pagina su Valtteri Bottas, pilota oggi duramente criticato, ma che in passato era considerato un giovane dal futuro radioso. Qualche mese fa abbiamo ipotizzato come sarebbero stati gli ultimi campionati senza le Frecce d’Argento. Oggi, invece, analizziamo le quattro stagioni di Bottas in Mercedes ipotizzandolo prima guida al posto di Hamilton.

N.B.: le classifiche modificate sono state realizzate escludendo i risultati di Hamilton dalle classifiche ufficiali, senza considerare la presenza di un secondo pilota. Al fine di semplificare i calcoli, inoltre, la classifica modificata non tiene in considerazione il punto per il giro veloce.
2017
Considerando i risultati, la prima stagione in Mercedes, per Bottas, sarebbe stata una delle più redditizie della sua carriera. Dopo cinque stagioni presso il team di Grove (conditi da podi e buone prestazioni) il finlandese avrebbe avuto la propria occasione con un team di punta, nonché la migliore auto del lotto. Primo podio alla prima gara, prima vittoria dopo appena tre appuntamenti, ma soprattutto una lotta avvincente con Vettel fino alle ultime gare stagionali. Con 359 punti, però, il Mondiale sarebbe meritatamente andato nelle mani del ferrarista, distanziando Bottas di appena 23 punti iridati.
🇦🇺 | 🇨🇳 | 🇧🇭 | 🇷🇺 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇦🇿 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇲🇾 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
3 | 6 | 3 | 1 | rit. | 4 | 2 | 2 | 1 | 2 | 3 | 5 | 2 | 3 | 5 | 4 | 5 | 2 | 2 | 1 | 305 | 3° |
🇦🇺 | 🇨🇳 | 🇧🇭 | 🇷🇺 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇦🇿 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇲🇾 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
2 | 5 | 2 | 1 | rit. | 4 | 1 | 2 | 1 | 1 | 3 | 4 | 1 | 2 | 4 | 3 | 4 | 2 | 2 | 1 | 336 | 2° |
2018
In un ipotetico mondiale senza Hamilton, Bottas avrebbe concluso la sua seconda stagione in Mercedes con 282 punti e con la quarta posizione in classifica. Oggi, dopo 3 anni, potremmo definirla la peggior annata del finlandese con le Frecce d’Argento. Secondo mondiale per Vettel, che si migliora di appena un punto rispetto la precedente stagione. Festa a Maranello nonché in casa Vettel: l’errore di Hockenheim non avrebbe condizionato in alcun modo la stagione e la sua carriera in Rosso.
🇦🇺 | 🇧🇭 | 🇨🇳 | 🇦🇿 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇫🇷 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇩🇪 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇷🇺 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
8 | 2 | 2 | 14 | 2 | 5 | 2 | 7 | rit. | 4 | 2 | 5 | 4 | 3 | 4 | 2 | 2 | 5 | 5 | 5 | 5 | 247 | 5° |
🇦🇺 | 🇧🇭 | 🇨🇳 | 🇦🇿 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇫🇷 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇩🇪 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇷🇺 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
7 | 2 | 2 | 13 | 1 | 4 | 2 | 6 | rit. | 2 | 1 | 4 | 3 | 2 | 3 | 1 | 1 | 4 | 4 | 4 | 4 | 282 | 4° |
2019
Senza Hamilton, l’ultimo campionato del decennio avrebbe visto trionfare un volto nuovo, Valtteri Bottas. A proposito, per la prima volta dopo il 2008, un finlandese avrebbe vinto il titolo iridato, per giunta con con un bottino di 382 punti e con una manita di vittorie consecutive. Così facendo, Bottas avrebbe eguagliato il numero di vittorie del connazionale Hakkinen, portandosi a solo una vittoria di distanza da Raikkonen. Inoltre, Bottas sarebbe stato il quarto finlandese ad aver vinto un mondiale, aggiungendosi ad Hakkinen, Raikkonen e Keke Rosberg. Niente da fare per Verstappen, che avrebbe solamente potuto lottare con Bottas fino allle ultime gare stagionali. In ogni caso, questo sarebbe stato l’anno della consacrazione…
🇦🇺 | 🇧🇭 | 🇨🇳 | 🇦🇿 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇫🇷 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇩🇪 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇷🇺 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
1 | 2 | 2 | 1 | 2 | 3 | 4 | 2 | 3 | 2 | rit. | 8 | 3 | 2 | 5 | 2 | 1 | 3 | 1 | rit. | 4 | 326 | 2° |
🇦🇺 | 🇧🇭 | 🇨🇳 | 🇦🇿 | 🇪🇸 | 🇲🇨 | 🇨🇦 | 🇫🇷 | 🇦🇹 | 🇬🇧 | 🇩🇪 | 🇭🇺 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | 🇸🇬 | 🇷🇺 | 🇯🇵 | 🇺🇸 | 🇲🇽 | 🇧🇷 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 1 | 3 | 1 | rit. | 7 | 2 | 2 | 4 | 1 | 1 | 2 | 1 | rit. | 3 | 382 | 1° |
2020
…così come il 2020 sarebbe stato l’anno della riconferma. Senza il pluricampione britannico Bottas avrebbe nuovamente trionfato, ma a dir la verità avrebbe sofferto contro il giovane Verstappen. Salirebbero quindi a 5 i titoli mondiali conquistati dai finnici, così come sarebbero 27 le vittorie marchiate Bottas – facendo di lui il pilota finlandese più vincente di sempre.
🇦🇺 | * | 🇭🇺 | 🇬🇧 | ** | 🇪🇸 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | *** | 🇷🇺 | 🇩🇪 | 🇵🇹 | **** | 🇹🇷 | 🇧🇭 | 🇧🇭 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
1 | 2 | 3 | 11 | 3 | 3 | 2 | 5 | 2 | 1 | rit. | 2 | 2 | 14 | 8 | 8 | 2 | 223 | 2° |
🇦🇺 | * | 🇭🇺 | 🇬🇧 | ** | 🇪🇸 | 🇧🇪 | 🇮🇹 | *** | 🇷🇺 | 🇩🇪 | 🇵🇹 | **** | 🇹🇷 | 🇧🇭 | 🇧🇭 | 🇦🇪 | pt. | pos. |
1 | 1 | 2 | 10 | 2 | 2 | 1 | 5 | 1 | 1 | rit. | 1 | 1 | 13 | 7 | 8 | 2 | 268 | 1° |
*: GP di Stiria
**: GP del 70° anniversario
***: GP della Toscana
****: GP dell’Emilia-Romagna
Qualche dovuta osservazione
I dati parlano chiaro, ma al netto di questo scenario fittizio è possibile trarre alcune considerazioni.
Bottas
In primis partiamo da Bottas, pilota sottovalutato e più volte definito (anche dalla stampa) con epiteti poco consoni. In realtà la carriera del finlandese può essere paragonata ad un agrodolce. Bottas ha avuto la fortuna di fare il salto di qualità nella scuderia più forte della griglia, ma al tempo stesso ha avuto la sfortuna di capitare a finaco di un fuoriclasse come Hamilton che lo ha logorato fisicamente e psicologicamente. Per giunta, il pilota di Nastola è stato più volte sacrificato dal team per favorire le gare dell’inglese (si pensi al discusso ordine di scuderia di Sochi), senza contare l’ultimo episodio durante il GP di Francia, quando gli ingegneri hanno letteralmente ignorato le sue raccomandazioni.
Bottas, dunque, in altre circostanze, avrebbe sicuramente espresso meglio il proprio potenziale. 27 vittorie, 62 podi e 1679 punti in appena un decennio di carriera, numeri che il finlandese non ha mai potuto raggiungere in quanto ha perennemente vissuto all’ombra di uno dei piloti più forti della storia.
Vettel
Doveroso spendere qualche frase anche per il tedesco, il cui talento non è di certo estraneo ai veri seguaci di questo sport. Vettel è stato additato dai tifosi della Rossa come unico responsabile dei fallimenti Ferrari negli ultimi anni, trascurando alcuni fattori ben più importanti, come ad esempio la rinnovata competitività della Mercedes nel finale di stagione unita alle abilità di guida Hamilton. Che piaccia o meno, il tedesco non può essere considerato l’unico responsabile dei (mancati) Mondiali 2017/2018 e questo scenario fittizio ne è la prova: la presenza del binomio Hamilton-Mercedes ha notevolmente influenzato il corso degli eventi.
In conclusione, è difficle stabilre con precisione come si sarebbero svolti gli eventi senza una personalità forte come quella di Hamilton. Probabilmente la presenza di un secondo pilota alla guida delle Frecce d’Argento avrebbe dato vita ad un ulteriore scenario diverso da quello precedentemente ipotizzato. Una cosa, però, è certa: senza Hamilton il destino di questi due piloti sarebbe stato profondamente diverso.
