A Russell “non importa” in che modo sia arrivato il suo primo podio in F1
30 Agosto 2021Russell ha conquistato il suo primo podio complice il maltempo. Tuttavia, ciò poco importa all’inglese, che vede ripagati anni di sacrifici.
Il primo podio nella massima serie automobilistica, tra “i grandi“, ha sempre un sapore speciale. È frutto di lavoro e sacrifici che uno spettatore difficilmente può vedere, può solo immaginare. Se però il primo podio arriva in maniera fortuita, guidando un’auto che non è in grado di competere ad alti livelli, allora tutto assume una piega diversa. È proprio questo il caso di Russell, alla sua terza stagione in Williams, che durante il GP del Belgio ha conquistato il suo primo podio in F1. Certo, il maltempo ha aiutato Russell nel difendere una seconda posizione che altrimenti avrebbe sicuramente perso, ma ciò poco importa al pilota di King’s Lynn.
“Non importa” ha detto Russell dopo la gara, quando gli è stato chiesto come ha conquistato il secondo posto. “L’intero team lo merita perché ricompensa il lavoro svolto negli ultimi anni. Sabato abbiamo indovinato il giusto setup della macchina ed eccoci qui sul podio“. Russell si è guadagnato il soprannome di “Mr. Saturday” per via delle sue impressionanti prestazioni in qualifica, puntualmente seguite da risultati deludenti la domenica. Questa volta, però, Russell è stato ricompensato per la sua prestazione shock in qualifica, quando ha quasi conquistato la pole position.

Sono, dunque, nove i punti (dimezzati) guadagnati da Russell grazie al suo secondo posto. Una vera manna per la Williams, nonché il bottino più grande dell’inglese dopo il GP di Ungheria. Con il compagno di squadra Nicholas Latifi che ha aggiunto anche un punto per il nono posto, la Williams ha raddoppiato i suoi punti in questa gara e ora ha 20 punti, ben più avanti dell’Alfa Romeo con tre punti.