La scelta di Pirelli per il Gran Premio di Russia: c’è un grande ritorno.

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Per la prima volta dall’Austria vengono scelte le tre mescole più morbide della gamma. Pirelli decide di confermare la scelta della scorsa stagione, quando l’evento si è tenuto in un periodo simile dell’anno.

Per la prima volta dall'Austria vengono scelte le tre mescole più morbide della gamma. Pirelli, per il GP di Russia, decide di confermare...

Sochi è una pista a bassa abrasione e la superficie della pista è in costante miglioramento da quando l’asfalto è stato originariamente posato quasi un decennio fa. Di conseguenza, la gomma più morbida della gamma è la scelta perfetta per la pista russa.

Il clima dovrebbe essere abbastanza mite in questo periodo dell’anno, contribuendo così a ridurre il degrado termico, anche se questo aspetto è più legato al tracciato e alle asperità del tracciato.

Gli angoli situati intorno al Parco Olimpico di Sochi sono generalmente a bassa-media velocità, con un numero elevato di curve a 90 gradi. In generale, il circuito è tutto incentrato sulla trazione e sulla frenata, quindi è molto rear-limited. La curva più impegnativa (e l’unica curva front-limited) è la curva 3: una lunga curva a sinistra simile in qualche modo alla famosa curva 8 di Istanbul in Turchia, prossimo Gran Premio del calendario.

Per la prima volta dall'Austria vengono scelte le tre mescole più morbide della gamma. Pirelli, per il GP di Russia, decide di confermare...

I team tendono a utilizzare un carico aerodinamico medio-basso, a causa dei rettilinei piuttosto lunghi di Sochi, che pongono l’accento sull’aderenza meccanica delle gomme.

La pista non è molto utilizzata durante la stagione, quindi è spesso particolarmente ‘verde’ e scivolosa verso l’inizio del weekend. Questo a volte può causare lo slittamento delle gomme piuttosto che l’aderenza, soprattutto durante le sessioni di prove libere del venerdì ma, come nel caso dell’anno scorso, il graining di solito si riduce di molto tra le prove libere e la gara a causa dell’evoluzione della pista.

La Russia è stata tradizionalmente una gara a una sosta, e questo è stato per lo più anche l’anno scorso. I primi due classificati hanno utilizzato una strategia ad una sosta passando dalle medie alle dure.

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