Quando un’impresa si sgretola in una curva: Il contatto Sutil – Raikkonen a Monaco 2008.
4 Gennaio 2022Siamo a Monaco, è il 2008 e sotto una forte pioggia la Force India di Adrian Sutil si ritrova in quarta posizione durante il 68 giro su 78. Alla Nouvelle Chicane però viene tamponato dalla Ferrari di Raikkonen e a causa di un danno alle sospensioni è costretto al ritiro. Perché si parla di impresa sgretolata? Beh, prima bisogna riavvolgere il nastro.
Siamo nella lussuosissima, ma anche difficilissima Montecarlo, che con il suo tracciato cittadino rappresenta sia il circuito più corto del calendario, che il più difficile di tutta l’annata. La Force India è all’esordio nella massima categoria motoristica e per ora ha sempre vagato nelle ultime posizioni e non ha ancora guadagnato un singolo punto. A Monaco la qualifica non va per il verso giusto, infatti il tedesco Adrian Sutil conclude con il diciannovesimo tempo mentre il compagno italiano Giancarlo Fisichella conclude con il quindicesimo, l’alfiere italico riceverà poi 5 posizioni di penalità a causa di una sostituzione del cambio avvenuta durante le prove libere del sabato e viene quindi relegato all’ultima casella della griglia portando quindi Sutil in diciottesima posizione sulla griglia di partenza.
Gara della domenica: fase iniziale
La pioggia inizia a cadere prima dell’inizio della gara, non si ferma più e quindi i piloti sono costretti a montare le gomme da bagnato. Per la Force India arriva il primo dei tanti colpi di fortuna che durante la gara gli saranno riservati; infatti la McLaren di Heikki Kovalainen rimane ferma in griglia all’inizio del giro di ricognizione e quindi dovrà prendere il via dalla pitlane facendo guadagnare una posizione a Fisichella e Sutil. Alla partenza tutto procede bene, con Massa che mantiene il comando della corsa grazie ad un ottimo stacco frizione e con Hamilton che insidia Raikkonen e si mette in mezzo alle rosse. Arrivano anche i primi contatti e le prime ali da cambiare, la prima vittima è Jenson Button che tampona il posteriore della Sauber di Heidfeld costringendo entrambi alla sosta, al sesto giro il colpo di scena; Lewis Hamilton ha forato, a causa di un contatto con le barriere l’inglese è costretto al pit stop per cambiare gomme e ala anteriore e al settimo giro Coulthard dopo aver superato la ripida salita che dalla Sainte-Devote porta alla curva del casinò compie un errore mandando la propria vettura contro le barriere e a causa della scarsa visibilità la Toro Rosso di Sebastien Bourdais lo colpisce finendo anzitempo la sua gara. Questo incidente farà uscire la Safety Car.

Ripartenza, riassunto della seconda fase di gara e seconda comparsa della Safety Car
Alla ripartenza la Ferrari riceve una brutta sorpresa, infatti Kimi Raikkonen, uno dei grandi protagonisti della nostra storia è costretto al Drive Through perché i meccanici del team di Maranello al segnale dei 3 minuti dall’inizio del giro di ricognizione non ha montato le gomme alla sua monoposto. Grazie a ciò Sutil continua a guadagnare posizioni e grazie ad un contatto tra Alonso e Heidfeld al tornante Loews si trova a guadagnare la sesta piazza, avvicinandosi sempre di più alla tanto agognata zona punti. Al giro numero 26 Raikkonen commette un errore alla Sainte Devote bloccando le ruote anteriori e finendo contro la barriera, ritorna ai box per cambiare il musetto e fa guadagnare un’altra posizione all’incredibile Sutil che occupa ora la top cinque, la gara procede poi in modo regolare fino al giro 62, quando Rosberg su Williams sbatte violentemente contro la barriera all’entrata delle Piscine costringendo l’entrata della Safety Car. La vettura di sicurezza è in pista per sei giri quando alla fine del sessantasettesimo rientra ai box e facendo quindi re-iniziare la gara.

Il momento in cui va tutto in frantumi
Mancano dieci giri alla conclusione, ci sei quasi Adrian, resisti e andrà tutto bene, resisti e regalerai a te stesso e a tutto il team una boccata d’aria fresca, entrambi ne avete bisogno visto il brutto periodo che state passando.
Tutti si sono augurati ciò vedendo Sutil in quinta posizione, alla Nouvelle Chicane però Raikkonen sbaglia ancora una volta il punto di frenata andando a tamponare violentemente il tedesco della Force India rompendo il musetto e danneggiando irreparabilmente la sospensione della monoposto di Sutil costringendolo al ritiro. Ai box i meccanici cercano di consolarlo ma Adrian non si trattiene, appena sceso dalla vettura scoppia in un fragoroso pianto perché sa di aver compiuto una vera e propria impresa che però in un attimo si è trasformata in un incubo.
La frustrazione sia del pilota che del team è altissima, anche perché il compagno di squadra del tedesco Fisichella si è ritirato a causa di un problema al cambio, la Scuderia Indiana termina l’annata con zero punti ma tutti sanno che per le vie di Monaco, un eroe umile grazie ad un’enorme tenacia era ad un passo dall’impresa.
Amante dei motori e del ciclismo, soprattutto su sterrato e Pietre. La Parigi-Roubaix e la 500 miglia di Indianapolis un mantra