La miglior stagione e la peggior stagione della Red Bull in F1.
6 Gennaio 2022Ripercorriamo la storia della scuderia austriaca attraverso la sua migliore e la sua peggiore stagione in F1.
Cinque titoli piloti, quattro titoli costruttori, 75 vittorie e 212 podi in 18 anni. Questi sono solo alcuni degli incredibili numeri che testimoniano la rapida ascesa della Red Bull nella massima serie automobilistica.
Il team austriaco ha avuto stagioni dominanti, come dal 2010 al 2013, ma anche stagioni molto complicate, specie agli albori della propria carriera.
La stagione migliore – 2013

Iniziamo dalla parte positiva.
La RB9 è l’ultima delle vetture che hanno permesso a Sebastian Vettel di vincere i suoi quattro titoli mondiali e hanno portato al team altrettanti campionati costruttori.
13 vittorie e 11 pole position in 19 gare sono il frutto dell’ennesimo capolavoro di Adrian Newey e di un Vettel in forma come non mai.
La prima vittoria arriva alla seconda gara in Malesia, con Vettel che vince davanti a Webber dopo aver ignorato l’ordine di scuderia di stare dietro al compagno australiano, il celebre “Multi 21”.
Prima della pausa estiva, Vettel vince ancora in Bahrain, Canada e Germania.
Chiudere la prima parte di campionato con quattro vittorie è già un motivo di orgoglio per Vettel, ma il tedesco non si accontenta e vince tutte le restanti nove gare stabilendo il nuovo record per il maggior numero di vittorie consecutive e conquistando il titolo in India con tre gare di anticipo.
Uno dei motivi di questo miglioramento si può riscontrare nelle gomme, di cui la Red Bull lamentava l’eccessiva usura e che sono state cambiate dal GP di Ungheria (l’ultimo prima della pausa estiva) per motivi di sicurezza, dopo che quattro piloti hanno visto le loro gomme scoppiare durante la gara a Silverstone.
Ciò non deve distrarre dalla straordinaria annata di Vettel, che da solo sarebbe bastato per far trionfare il team nel campionato costruttori.
La stagione peggiore – 2008

Passiamo ora alle note dolenti.
Dopo un 2007 in crescita, la Red Bull motorizzata Renault fatica e viene battuta anche dalla “sorella” Toro Rosso, motorizzata Ferrari, che ottiene la sua prima vittoria con Vettel a Monza.
L’unico acuto stagionale è il terzo posto di David Coulthard in un caotico GP del Canada. Per il resto, l’anno è un passo indietro rispetto al 2007 e la scuderia austriaca crolla da quinta a settima nei costruttori.