Come funziona il nuovo format di qualifica della Formula E?
22 Gennaio 2022Aria nuova in Formula E per quanto riguarda la qualifica, infatti il nuovo format ad eliminazione sarà totalmente nuovo rispetto al precedente che prevedeva la superpole.
Un format simile ad una competizione calcistica
Il nuovo format di qualifica che entrerà in vigore nella season 8 è molto simile ad un torneo di calcio, infatti la sua struttura prevede 2 gruppi formati da 11 piloti; il gruppo A e il gruppo B.
Questi gruppi vengono decisi dalle posizioni in classifica dei diversi piloti, nel gruppo A vanno infatti il 1°, il 3°, il 5°, il 7°, il 9°, l’11°, il 13°, il 15°, il 17°, il 19° ed il 21°. Nel Gruppo B vanno invece il 2°, il 4°, il 6°, l’8°, il 10°, il 12°, il 14°, il 16°, il 18°, il 20° ed il 22°. Essi si sfidano in una sessione di 10 minuti in cui hanno 220 kW a disposizione. I 4 piloti più veloci passano ai quarti di finale, chi viene eliminato nella prima sessione viene classificato dalla nona alla ventiduesima posizione sulla griglia di partenza.
I quarti di finale prevedono quattro testa a testa tra gli 8 piloti arrivati dalla sessione precedente che prevede i 2 gruppi con 250 kW a loro disposizione. I rispettivi vincitori di questi 4 duelli passano in semifinale, chi invece viene eliminato si classifica dalla quinta all’ottava posizione. In semifinale si hanno sempre 250 kW a disposizione e i 4 piloti provenienti dai quarti si giocano l’accesso in finale. Chi non passa il testa a testa della semifinale si classificherà rispettivamente in terza e in quarta posizione sulla griglia di partenza.
Ed eccoci quindi arrivati alla finale, dove 2 piloti si sfideranno in un duello che vale la pole position, chi vince il testa a testa guadagna ovviamente il primo posto sulla griglia di partenza.

Insomma, un format abbastanza complesso e che a prima vista non si potrebbe comprendere al meglio, ma che rappresenta comunque un cambiamento per quanto riguarda la qualifica, che potrebbe anche essere più spettacolare.
“Questo format sarà imprevedibile”
Alberto Longo, uno dei co-fondatori del campionato ha dichiarato il suo pensiero riguardo al nuovo format, svelando anche la strategia con cui è stato progettato: “ Il cambiamento della qualifica è fondato sull’avere più spettacolo sia nelle sessioni cronometrate che in gara, il nuovo format ad eliminazione metterà in luce dei bei testa a testa per tutto l’arco della stagione, e se il pilota è in giornata, potrebbe guadagnare la pole position. I nostri fan lo apprezzeranno di sicuro, è fatto per essere intuitivo e per intrattenere. Sarà sicuramente molto imprevedibile e non mi stupirei se avessimo dei poleman inaspettati durante l’anno”.
Amante dei motori e del ciclismo, soprattutto su sterrato e Pietre. La Parigi-Roubaix e la 500 miglia di Indianapolis un mantra