Oliver Askew: “Una delle gare più divertenti che abbia mai fatto”.

Oliver Askew: “Una delle gare più divertenti che abbia mai fatto”.

30 Gennaio 2022 0 Di Tommaso Pelizza

Il rookie della Andretti Avalanche Oliver Askew in gara 1 ha messo in scena una grande rimonta, che lui ha etichettato puro divertimento dopo molto tempo.

Il ragazzo statunitense in qualifica 1 non ha ottenuto il massimo dei risultati, infatti Oliver Askew ha ottenuto solo la diciassettesima posizione in griglia di partenza. In gara però fa un capolavoro, dal nulla lui guadagna ben 8 posizioni, arrivando al traguardo in nona posizione, che significa zona punti.
Il campione della Indy Lights 2019 ha battagliato valorosamente per tutta la gara con “i piloti di mezzo”, verso le battute finali è riuscito a sorpassare Lotterer prima, e Mitch Evans poi, ottenendo la già citata nona posizione, portando entrambe le Andretti in zona punti. Sicuramente per un rookie ciò è un ottimo inizio. Askew ha raccontato ai microfoni di motorsport.com la sua gara, svelando i fattori più importanti della sua rimonta e dichiarando anche di essersi divertito molto.

Askew si è dichiarato molto compiaciuto della sua rimonta in gara 1 a Diriyah, dicendo anche di essersi divertito molto dopo tanto tempo...

Avevamo semplicemente dell’energia in più rispetto agli altri, come la avevamo? Questo non lo so. Stavo semplicemente facendo ciò che mi avevano chiesto, ovvero sorpassare gli avversari. Durante la seconda parte di gara ero molto concentrato, ed ho ottenuto un grande risultato, a essere onesti questa è una delle gare in cui mi sono divertito di più”.
Oliver ha dichiarato di essere stato preparato al meglio riguardo alla gestione dell’energia durante le gare, e ha ringraziato il team e il compagno Jake Dennis, che è stato per lui un riferimento.

Askew si è dichiarato molto compiaciuto della sua rimonta in gara 1 a Diriyah, dicendo anche di essersi divertito molto dopo tanto tempo...
Jake Dennis e Oliver Askew nella foto di presentazione del team Andretti

Ho sentito diverse persone dire nel paddock che questo aspetto (la gestione dell’energia) è uno degli aspetti in cui i rookie faticano di più. Il lavoro compiuto al simulatore con BMW e con il team però mi ha aiutato molto nel superare questa difficoltà, ringrazio tutto il team Andretti per avermi preparato al meglio.
Jake è un riferimento? Si, per me lo è, anche perché l’anno scorso ha avuto molto successo”.
In tutto ciò però, c’è un pizzico di rammarico da parte di Askew: “Sicuramente sarei arrivato anche più in alto se avessi fatto una qualifica migliore, ma per il resto sono contento del mio risultato”.

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