Tsunoda sente “più pressione” in vista della prossima stagione
17 Febbraio 2022Yuki Tsunoda, pilota AlphaTauri, ha ammesso di sentire più pressione all’alba della sua seconda stagione in Formula 1.
Dei tre rookie scesi in pista la scorsa stagione, Tsunoda è sicuramente il pilota che ha più sorpreso – sostenuto anche da una vettura decisamente più performante. Eppure, il pilota della famiglia Red Bull ha pagato cara la sua inesperienza nella massima serie automobilistica, venendo costantemente surclassato dal compagno di squadra Pierre Gasly. Nonostante una stagione piuttosto opaca, Tsunoda ha comunque dimostrato alcuni lampi di brillantezza come il quarto posto ad Abu Dhabi o i primi punti in Bahrain. Al netto di un anno di esperienza sulle sue spalle, il giapponese pensa ora di trovarsi in una posizione migliore rispetto lo scorso campionato e di potersi adattare meglio alle sfide sul suo percorso.
“Non vedo l’ora di correre di nuovo. Sento di avere una marcia in più rispetto a un anno fa. So come prepararmi per fare bene e so quali sono i miei punti deboli. Ho tutta l’esperienza dell’anno scorso su cui basarmi e sto lavorando sodo per essere pronto” ha detto Tsunoda in un’intervista riportata da Crash.net.

Il pilota della scuderia di Faenza ritiene di poter replicare i risultati positivi dimostrati nell’ultima parte della scorsa stagione, ovvero apparizioni regolari in Q3 e lotta per i punti. “Lo scorso anno, quando succedeva qualcosa di inaspettato o insolito, non riuscivo ad adattarmi abbastanza velocemente per affrontare la situazione, motivo per cui ho lottato in molte gare. Ho chiuso bene la scorsa stagione, con un quarto posto ad Abu Dhabi, quindi voglio continuare questo trend positivo anche nella prossima. Sento più pressione rispetto all’anno scorso, ma è una pressione positiva, è la mia motivazione quando mi alleno” ha proseguito Tsunoda.
“Voglio migliorare il mio ritmo ed essere più costante quando guido. So cosa devo fare per raggiungere questo obiettivo. Se riesco a lavorare come ho fatto nelle ultime tre o quattro gare dell’anno scorso, sarà un buon punto di partenza. Non sarà facile, ma sono fiducioso di poterlo raggiungere” ha dichiarato infine il pilota giapponese.