Pierre Gasly crede che Mercedes non sia al top.

Pierre Gasly crede che Mercedes non sia al top.

18 Marzo 2022 0 Di Redazione

Dopo i test in Bahrein, Pierre Gasly sostiene che Mercedes e Hamilton siano in difficoltà e che non siano al livello dei top team.

Pierre Gasly, ex pilota Red Bull e attuale pilota Alpha Tauri, ha dichiarato di aver visto Lewis Hamilton in difficoltà durante l’ultima giornata di test in Bahrein. A parità di mescola, Mercedes ha terminato i test a più di un secondo dal tempo fatto registrare da Red Bull, lasciando così intendere che il team potrebbe non trovarsi a proprio agio con la nuova vettura. Sia Hamilton che Russell hanno minimizzato le loro possibilità di vittoria in Bahrein, e Pierre Gasly sostiene che per Mercedes ci sia ancora molto lavoro per poter arrivare a lottare con la testa del gruppo. “Beh, sono rimasto abbastanza sorpreso quando ho lottato con Lewis per un paio di giri, ma è stato divertente” ha dichiarato Gasly ai media. “Noi abbiamo moltissimo da lavorare per poter migliorare il bilanciamento e le prestazioni, ma credo che anche Lewis e Mercedes debbano farlo”. “Penso abbiano un po’ da lavorare per arrivare al top, anche se stiamo parlando di test ed è normale non spingere e concentrarsi su altri aspetti della vettura”. “In termini di gara, sono stati due giri interessanti, e credo che quest’anno i duelli saranno molto più divertenti e le gare più eccitanti”.

Dopo i test in Bahrein, Pierre Gasly sostiene che Mercedes e Hamilton siano in difficoltà e che non siano al livello dei top team.

Oltre ad aver parlato di Mercedes e delle loro difficoltà, il francese ha anche dichiarato che c’è un grande carico di lavoro per il suo team per potere migliorare le prestazioni. “Penso che tutto stia andando abbastanza bene per noi” ha commentato Gasly. “Ma c’è ancora molto da scoprire riguardo queste auto. Sono veramente molto complesse e ci siamo trovati in condizioni abbastanza complicate da quando siamo arrivati qui”. “Ma siamo pronti. Abbiamo ancora molto lavoro a fare. Non siamo nella posizione che volevamo, ma siamo in condizioni decenti. C’è ancora molto da analizzare in vista della prima gara”. Ma Gasly è soddisfatto visto che ora è molto più semplice seguire l’auto davanti, vista la diminuzione delle turbolenze causate dalle vetture. “È stato utile stargli dietro [ a Hamilton ], sia per i dati raccolti che per le mie sensazioni”. “Credo sia molto meglio rispetto all’anno scorso, il che mi rende ottimista in termini di gara” ha concluso Gasly.

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