F3 | Sprint race – GP del Bahrain: vittoria per Hadjar, ma che spettacolo!
19 Marzo 2022La prima vittoria stagionale va ad Isack Hadjar. Tantissima amarezza per il team Prema, che perde la vittoria subito dopo l’arrivo per una penalità ad Oliver Bearman, e manca la quarta posizione con uno spettacolare Arthur Leclerc per soli 15 millesimi.
Ottima partenza per Zak O’Sullivan, Oliver Bearman e David Vidales, che partono in prima, seconda e terza posizione, grazie all’inversione delle prime 12 posizioni delle qualifiche del venerdì. Arriva anche la prima foratura: Roman Stanek infatti è costretto al cambio gomme a causa di un contatto con Franco Colapinto a curva 1.
Zane Maloney si fa subito strada nelle prime 10 posizioni e lotta da subito per le posizioni di vertice, così fa anche Arthur Leclerc che scatena una battaglia furibonda con Saucy prima e Collet poi.
Il quinto giro è davvero frenetico, infatti prima le due ART di Saucy e Martins vengono a contatto con conseguente rottura dell’ala per il primo e foratura per l’altro, alla fine del quinto giro entrambi rientrano ai box e si ritirano.

Un po’ più avanti cambia il leader della gara; Oliver Bearman sorpassa Zak O’Sullivan in curva 6 prendendosi quindi la prima posizione.

Seconda metà di gara
La situazione rimane tranquilla per un paio di giri, fino a che Smolyar e Hadjar non entrano in battaglia; i due lottano fino al 10° giro, in cui il rookie francese sorpassa il pilota della MP Motorsport e consolida la posizione iniziando a costruire un gap di un secondo.
I piloti non esitano a battagliare anche nelle retrovie; Yeany ed il figlio d’arte Enzo Trulli si concedono diversi sorpassi lottando per una ventesima posizione abbastanza modesta, arrivando anche a contatto in un’occasione in curva 8, fortunatamente senza conseguenze. 6 posizioni più su Rafael Villagomez ed Ido Cohen si danno battaglia per la quattordicesima posizione.
Tornando davanti, Bearman si è allontanato; l’inglese si è costruito un distacco di 3 secondi e mezzo da Zak O’Sullivan, che perde sia la seconda che la terza posizione al 15° giro in curva 4 a favore di Maloney e Hadjar, scivolando fuori dal podio e distaccandosi di 6 decimi in un attimo. Zak è in palese difficoltà.

Al 16° giro Hadjar rompe gli indugi e sorpassa Maloney. Adesso il pilota Trident si deve difendere anche da Smolyar che nel frattempo ha infilato O’Sullivan ormai in caduta libera.
Per l’inglese suona ancora il campanello d’allarme, perché un Arthur Leclerc che fino ad ora ha condotto una rimonta spettacolare, si trova subito dietro di lui in sesta posizione. Il monegasco sorpassa poi O’Sullivan all’ultima curva. Nel frattempo Zane Maloney entra in lotta con uno Smolyar davvero in forma e perde il podio a favore di Alexander, che si porta in terza posizione.

Ultimo giro: arrivi in volata e colpi di scena.
Inizia l’ultimo giro, e Leclerc mette sotto tiro fin da curva 1 uno Zane Maloney in visibile difficoltà. Inizia una grande battaglia, in cui i 2 rimangono ruota a ruota fino all’ultima curva. L’arrivo è in volata, Leclerc spinge tantissimo ma non basta. Rimane dietro Maloney per soli 15 millesimi.

Il colpo di scena finale
Il vincitore della gara è Oliver Bearman. Tutto normale direste, ma non è così! Subito dopo l’arrivo e il team radio di un Bearman pieno di felicità, viene esposto un avviso agghiacciante sia per lui che per il team Prema: 5 secondi di penalità per aver superato i track limits.
La vittoria va quindi ad Isack Hadjar, che si ritrova sul gradino più alto del podio all’esordio in Formula 3.
Quello che era un sogno, si è trasformato in un incubo per Bearman. Per Hadjar invece è il paradiso, il francese è euforico, così come tutto il team Hitech.
