Coulthard: “Ho avuto un flashback di quando Schumacher dominava in Ferrari”
13 Aprile 2022I due ex piloti Coulthard e Villeneuve hanno detto la loro riguardo all’inizio di stagione e alla forma smagliante di Leclerc e Ferrari.
L’inizio della prima stagione della nuova era della Formula 1 ha visto una Ferrari eccezionale. La Rossa ha infatti subito conquistato una doppietta al primo Gran Premio in Bahrain; un doppio podio in Arabia Saudita e ha dominato in Australia, con Leclerc che ha conquistato la 4° vittoria in carriera.
Un avvio che dà grandi speranze alla Ferrari e a tutti i tifosi, che non vedevano l’ora di ritrovare la Rossa davanti a tutti, dopo anni di sofferenze. Di fatto, un inizio così mancava dal 2004, quando al volante c’erano Michael Schumacher e Rubens Barrichello. Ora il vantaggio è cospicuo, ma la stagione è ancora molto lunga e la Ferrari non deve commettere l’errore di adagiarsi sugli allori.
Sull’altro fronte, ci sono una Red Bull e un Max Verstappen traballanti. Le prestazioni della RB18 ci sono, il pilota anche, ma quello che manca è l’affidabilità. Il campione del mondo ha rimediato due ritiri nelle prime tre gare, e questo lo mette in grande difficoltà in chiave classifica mondiale.
Di tutto ciò hanno parlato i due ex piloti David Coulthard e Jacques Villeneuve.

Coulthard: “Ho avuto un flashback di Schumacher che dominava con la Ferrari”
David Coulthard sostiene che il modo dominante con cui Leclerc ha vinto a Melbourne sia simile a quello con cui la Ferrari vinceva ai tempi di Schumacher. “Ho avuto un piccolo brivido, un flashback di quando Michael era dominante in Ferrari. Tutte le mie paure sono tornate di nuovo!”, ha detto Coulthard a Channel 4.
“Dobbiamo riconoscere che è un pilota di qualità, una grande persona.“, ha poi aggiunto riguardo a Leclerc. “È stato dominante. È stato davvero uno spettacolo impressionante.” David ha poi anche elogiato l’operato di Mattia Binotto. “La Ferrari ha lavorato sodo, e Mattia Binotto, è stato un gran personaggio sotto la pressione della mancanza di prestazioni negli ultimi due anni.“
Coulthard ha speso qualche parola anche su Sainz, che si è ritirato a causa di un proprio errore, dopo essersi sfortunatamente ritrovato indietro in qualifica. Il britannico crede che sia certamente diverso quando si lotta a centro gruppo rispetto a quando si ha una vettura così competitiva. “Sa che ha davvero sbagliato. Guidava arrabbiato, è stato un errore dopo l’altro.”, ha spiegato. “Va bene quando si è compagni di squadra a metà griglia, è tutto per il bene più grande. Ma in questo momento, il suo futuro, il sogno di avere una macchina vincitrice del mondiale è nelle sue mani, e il suo compagno di squadra l’ha preso e se n’è andato.”

Villeneuve: “La Ferrari è la nuova Mercedes”
Villenueve crede che questo possa finalmente essere l’anno giusto per la Ferrari, nonostante ci siano ancora numerosi appuntamenti da affrontare. “Leclerc ha il campionato sotto controllo, naturalmente ci sono ancora 20 gare da fare, ma tiene il suo compagno di squadra a bada, ed ha un buon gap sul suo principale rivale Max Verstappen.”, ha spiegato Jacques.
Jacques pensa che si possa addirittura instaurare un nuovo ciclo vincente come quello della Mercedes. “In Italia mi chiedono spesso: ‘È questo l’anno giusto?’ Si può vedere che pensano: ‘Quando andrà male?’ I tifosi lo trovano difficile da credere, e si nota che sono abituati alla crisi vissuta negli anni di Alonso e Vettel. Ma la Ferrari è molto veloce, di fatto è la nuova Mercedes.”
Villeneuve ha detto la sua anche sulla complicata situazione della Red Bull. “Alla Red Bull sono frustrati, questo è sicuro, l’auto è veloce, ma difficile da guidare. La Ferrari è marginalmente più veloce ma apparentemente più facile da guidare e da mettere a punto, e questo è psicologicamente difficile per la Red Bull.“
Il canadese è convinto del fatto che la pressione sul team austriaco sia maggiore rispetto a quella degli anni precedenti e questo di certo non li agevola. Mentre gli scorsi anni erano infatti gli inseguitori della Mercedes, ora il campione del mondo in carica è Verstappen. “Loro sono abituati ad inseguire la Mercedes, ma ora sono i campioni, il che comporta una pressione diversa. Avrebbero dovuto essere tra i primi quattro con entrambi i piloti e secondi nella classifica costruttori, ma non è così, ed i ritiri in classifica si pagano.“
