L’esperienza dell’E-Prix di Roma vissuta con i nostri occhi.
14 Aprile 2022Dopo il racconto dello scorso Gran Premio d’Italia, ecco il racconto dell’esperienza vissuta dal sottoscritto all’E-Prix di Roma. Con questo articolo vi porto oggi dentro questo weekend analizzando i pro ed i contro riscontrati durante quest’esperienza.
Pro: un format del weekend molto interessante
Il format adottato per questo weekend capitolino è stato molto interessante e ricco di sessioni, quindi per me questo è un grande punto di forza perché ho potuto assistere ad una gara sia al sabato, che alla domenica. Sicuramente, se si analizza il tutto dal punto di vista di un fan, è sempre bello assistere ad una doppia gara dal vivo e non sul divano di casa, soprattutto se è presente sempre tantissima azione e tensione sia in qualifica, che in gara come in questi casi.
Pro: prezzi molto accessibili e vendita dei biglietti molto ampia
I prezzi per i biglietti di questo weekend erano molto bassi ed accessibili.
Per il resto, come ho già detto, i prezzi erano molto più bassi di quanto mi aspettassi e di questo ne sono stato più che felice. Pagare “solo” 183 euro per vedere tutte le sessioni del weekend, con passeggiata in pit-lane inclusa al venerdì (di cui parleremo tra poco) mi ha sorpreso, in quanto la Formula 1 per esperienze del genere espone prezzi quasi 5/6 volte più alti.
Un’altra cosa che mi ha sorpreso in positivo è l’ampliare ancor di più una vendita di biglietti già di larghissima scala una settimana prima della gara, per avere un altissimo riscontro per quanto riguarda la presenza di pubblico sugli spalti, che durante questo grande evento non è mai mancata e si è fatta sentire e non poco!
Contro: organizzazione della sicurezza abbastanza strana
Uno dei pochi, anzi forse l’unico contro di cui posso parlare è l’organizzazione della sicurezza in circuito che, onestamente, sono riuscito ad interpretare non troppo facilmente.
Lasciarci entrare solo con bottigliette da 500 ml tra l’altro senza il tappo, e non con una borraccia da 750 per motivi di “sicurezza” non l’ho per niente capito.
Vale lo stesso per il lasciar portare in tribuna una lattina di acqua, comprata in un punto ristoro del circuito (avete letto bene: una lattina di acqua) un giorno, ed il giorno dopo invece proibirlo perché era reputata un pericolo nel caso venisse lanciata in pista.
Pro: Tribune e prato posti in punti molto interessanti
La posizione delle tribune e dei posti sul prato è stata disposta in maniera ottima, è stato meraviglioso vedere la dura frenata dei piloti in curva 14 ed anche i sorpassi effettuati in essa. Per non parlare dell’attivazione dell’attack mode posta proprio in mezzo alla 14, che rendeva ancora più godibile lo spettacolo già davvero emozionante offerto da queste monoposto elettriche.
Ho parlato di curva 14, in quanto il sottoscritto era seduto nella tribuna A1 che dava direttamente su di essa, ma si può fare lo stesso discorso per le tribune ed i posti su prato posti sul rettilineo di partenza, che regalavano un’ottima vista sulle vetture in quanto si era vicinissimi al tracciato. Davvero una grande organizzazione che mi sento di premiare come ottimo punto di forza!

Pro: La passeggiata in pit-lane e le tantissime possibilità di incontrare i piloti.
Come già avevo menzionato prima, ho avuto la possibilità di compiere una passeggiata all’interno della pit-lane, che è stata ovviamente il luogo in cui ho fatto più foto (alcune le mostrerò qui sotto). Vedere la pit-lane con tutte le macchine che venivano preparate dai meccanici per le prove libere, è stata un’esperienza davvero unica e che consiglio a moltissimi, vista anche la sua grande accessibilità!
Oltre all’ammirazione di tutti i garage di tutte le squadre, ho avuto la possibilità di ammirare tutte le vetture addette alla sicurezza in pista (safety car e medical car)




In pit-lane ho avuto inoltre l’occasione di incontrare diversi piloti come Edoardo Mortara (che non ho potuto salutare in quanto era diretto nel suo box assieme al suo team principal), Mitch Evans, con cui ho scambiato anche un selfie, Nick Cassidy ed infine il campione del mondo uscente Nyck De Vries, con cui invece ho scambiato solo un saluto in quanto il tempo per noi visitatori in pit-lane stringeva sempre di più.
Ma non finisce qui, le possibilità di incontrare tutti i protagonisti del weekend sono state tantissime: la firma degli autografi (non sono riuscito ad ottenerne alcuno in quanto la gente era davvero tanta, soprattutto per l’ottenere una firma dall’idolo di casa Antonio Giovinazzi, ed il tempo era già scaduto quando la fila non si era sfoltita neanche per metà), la parata dei piloti in pista ed ovviamente i festeggiamenti sotto al podio.
Io, assieme ad altri tifosi, ho avuto il piacere di incontrare i piloti in preparazione alla parata in pista, durante il mio ritorno dal villaggio dedicato ai fan (in cui erano presenti tantissime altre iniziative oltre alla firma degli autografi), verso la tribuna.
Pro: atmosfera molto amichevole e grande intrattenimento
Tra i tantissimi presenti, ho trovato gente appassionata, competente e molto sportiva. Infatti non ho mai sentito alcun fischio in nessuna occasione ed anzi, ho sentito grandissimo tifo verso tutti: dai tifosi di Giovinazzi (che erano ovviamente in grande maggioranza), fino ai tifosi della Jaguar e/o della Mercedes (come il sottoscritto).
L’atmosfera che si respirava sugli spalti era davvero bella; tanti applausi e frasi di supporto, mischiate anche ad amichevoli chiacchierate con altri appassionati venuti addirittura da altri paesi.
In tutto questo, l’intrattenimento negli intervalli tra le qualifiche e la gara non è mai mancato, tra le tantissime iniziative presenti non solo all’e-village, ma anche per le persone rimaste sedute in tribuna. Infatti sabato un fortunato seduto sugli spalti, che veniva pescato in modo casuale da un cameraman ha potuto incontrare il famosissimo attore Alessandro Borghi, nativo di Roma, venuto all’EUR per l’occasione.
Domenica invece un altro fortunato ha potuto ricevere in regalo un gadget offerto dall’organizzazione della Formula E, che non si è risparmiata per quanto riguarda la soddisfazione e proprio l’intrattenimento dei tifosi!