Norris: “Dopo il Bahrain non pensavo di andare a podio quest’anno”
26 Aprile 2022Dopo un inizio di stagione sottotono, Lando Norris non si sarebbe mai aspettato di finire sul podio questa stagione. Invece, dopo solo quattro gare, è arrivato terzo ad Imola. Scopriamo cosa ha da dire a riguardo.
La stagione di Lando Norris e della McLaren è iniziata nel peggior modo possibile. Sul circuito di Sakhir l’inglese e il compagno Daniel Ricciardo hanno terminato la gara in 14esima e 15esima posizione, deludendo dopo i buoni test di Barcellona.
Dal Gran Premio di Arabia Saudita, però, Lando non è mai uscito dalla zona punti. Settimo a Jeddah, quinto a Melbourne e terzo ad Imola.
Dopo un’ottima terza piazza nelle qualifiche del venerdì, il britannico ha faticato nella sprint qualifying, chiudendo quinto.
Alla partenza della gara domenicale, poi, ha approfittato del lato più pulito della griglia per superare le due Ferrari di Leclerc e Sainz.
Superato dal monegasco dopo una manciata di giri, ha navigato tranquillamente in quarta posizione fino a quando l’errore del numero 16 lo ha promosso sul gradino più basso del podio, replicando così il risultato del 2021.
A corsa finita, Norris ha rivelato che dopo la gara in Bahrain non avrebbe mai pensato di trovarsi tra i primi tre classificati quest’anno, tanto meno dopo solo quattro appuntamenti.
“Sono sorpreso di essere qui, ma è fantastico. Quattro settimane fa, in Bahrain, non avrei mai pensato di finire a podio quest’anno. È stata una sorpresa.”
“Forse non è così sorprendente dopo i nostri progressi nelle scorse gare, ma un podio era sicuramente difficile da immaginare, data la velocità di Red Bull e Ferrari.”
“Un buon risultato oggi sarebbe stato un quinto posto, ma sono qui grazie a un paio di buone cose successe durante la gara e una partenza fantastica che mi ha permesso di stare alla larga dal caos alle mie spalle. È stata una gara solitaria ma grandiosa.”
Norris, poi, riflette sulla competitività della propria vettura: “È difficile capire se siamo la terza forza, dal momento che le gerarchie cambiano ogni fine settimana.”
“La Mercedes non era male questo weekend, ma penso che noi fossimo un po’ più veloci. Forse, però, l’Alfa Romeo era più veloce di entrambi.”
“In ogni caso questo conta poco, abbiamo battuto due macchine che erano un secondo al giro più veloci di noi: una è finita nel muro e l’altra nella ghiaia.”
“Non conta molto se hai la terza, quarta o quinta vettura migliore. Abbiamo solamente corso una buona gara, la macchina era veloce, io ero a mio agio e questo è tutto ciò che mi serve.”
