La Williams avverte: “Miami sarà sfiancante per ogni squadra”
3 Maggio 2022Dave Robson, Head of Vehicle Performance della Williams, avverte i team che il GP di Miami darà a tutti del filo da torcere. Vediamo i suoi motivi.
Il prossimo weekend andrà in scena il Gran Premio di Miami, la prima delle due gare a stelle e strisce della stagione oltre a quello che si disputerà ad Austin verso fine anno. Il nuovo tracciato alterna una serie di curve strette e lunghi rettifili e si presenta come una “Monaco 2.0”, con tanto di Yacht Club arredato da acqua finta.
Siccome le temperature supereranno i 30 gradi centigradi, il Head of Vehicle Performance della Williams Dave Robson prospetta una serie di sfide su vari fronti per le squadre. “Come per Imola, la Pirelli ha scelto di portare il range di mescole medio“, spiega Robson, “che dovrebbe adattarsi piuttosto bene al circuito, anche se il comportamento delle gomme dipenderà dal setup scelto e dalla temperatura.”

“Coniugare il setup e l’atteggiamento delle gomme rappresenterà per gli ingegneri una delle sfide più grandi di questo fine settimana. Il fatto, poi, che le sessioni principali inizieranno a metà pomeriggio, con un tempo probabilmente caldo e soleggiato, potrebbe essere sfiancante per le vetture, le gomme e i piloti.“
“Un nuovo circuito è sempre una sfida per ingegneri e piloti e, anche se i piloti si abitueranno presto, ci sarà molto su cui lavorare, come il comportamento delle gomme, l’evoluzione dell’asfalto e la temperatura del luogo.” “Il Miami International Autodrome unisce lunghi rettifili a curve lente, perciò bisognerà cercare un compromesso per ottenere il miglior tempo sul giro possibile.”
