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Magnussen promuove Schumacher: “Merita il rinnovo”

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Kevin Magnussen promuove il compagno di squadra a pieni voti. Il pilota danese ha ampiamente elogiato Mick Schumacher, sottolineando come il tedesco meriti il rinnovo con Haas.
 

Alla vigilia del GP degli Stati Uniti, le uniche due squadre a non aver ancora confermato la line up per il prossimo anno sono solamente due, Haas e Williams. Se da un lato la scuderia di Grove sembra avere le idee chiare per il sostituto di Latifi, diverso si può dire per la compagine statunitense. A quattro gare dal termine del campionato, infatti, Haas non ha ancora ufficializzato chi affiancherà Kevin Magnussen nel prossimo campionato, dovendo ancora scegliere se confermare Mick Schumacher oppure se ripiegare su un nuovo nome.

L’inizio tutt’altro che florido non pende di certo a favore del pilota tedesco, che nella prima metà di campionato ha duramente lottato nel tentativo di mantenere il ritmo del proprio compagno di squadra, fallendo il più delle volte. Durante i primi appuntamenti stagionali Schumacher si è anche reso autore di incidenti piuttosto gravi – Arabia Saudita e Monaco – che nel corso della stagione hanno influito pesantemente sulle precarie condizioni economiche della Haas, impossibilitata a presentare aggiornamenti a causa delle costose riparazioni.

Tuttavia, a partire da metà campionato, Schumacher ha completamente voltato pagina. Complici i due piazzamenti a punti consecutivi – in Gran Bretagna e Austria – nonché le battaglie contro i campioni del mondo Verstappen e Hamilton, il pilota tedesco sembra aver ritrovato la fiducia in se stesso. Anche nei testa a testa, un indicatore che consente di confrontare i compagni di scuderia, la situazione è visibilmente migliorata: negli ultimi sei appuntamenti, il confronto tra Schumacher e Magnussen è oltremodo equilibrato (3-3 sia in qualifica che in gara), a differenza delle prime gare stagionali, dove il danese si è dimostrato costantemente migliore del tedesco.

Proprio come nelle categorie propedeutiche, anche in Formula 1 Schumacher ha cominciato a carburare a partire dalla seconda stagione. La crescita del numero 47 della Haas è evidente e, allo stato attuale, rinnovare o meno il suo contratto non è una scelta che si può prendere a cuor leggero. Anche Magnussen ne è consapevole e, in un’intervista riportata dal sito ufficiale della Formula 1, ha espresso il proprio parere riguardo il rinnovo di Schumacher.

Penso che Mick sia migliorato durante tutto l’anno. All’inizio forse non gli piaceva molto la macchina e gli mancava un po’ di fiducia, ma poi l’ha guadagnata. Ultimamente, per me è stato super difficile batterlo in qualifica o in gara. Guardando al modo in cui sta guidando in questo momento, penso che Schumacher meriti sicuramente un posto in griglia. Ma ancora una volta, tutto ciò è totalmente fuori dal mio controllo e posso solo augurargli ogni bene” ha precisato Magnussen, alla sua seconda avventura in Haas.

Schumacher Magnussen Haas
Mick Schumacher e Kevin Magnussen, compagni di scuderia in Haas

 

Uno sguardo ad Austin

Trascurando le indiscrezioni del mercato piloti e focalizzandoci sul weekend di gara, l’obiettivo per Magnussen e Schumacher in vista del GP degli Stati Uniti è quello di porre fine ad una serie di sette gare consecutive senza punti. Una striscia infelice che ha visto sprofondare la scuderia americana all’ottavo posto nella classifica costruttori, a pari merito con AlphaTauri e 11 punti dietro Aston Martin. Una posizione davvero insolita per Haas, il cui quinto posto conquistato da Magnussen all’esordio stagionale in Bahrain lasciava presagire una stagione tutt’altro che mediocre.

Alla domanda sulle sue aspettative al COTA, Magnussen ha lasciato trapelare un cauto ottimismo. “In genere siamo abbastanza soddisfatti delle piste con carico aerodinamico più elevato e il COTA è una di queste. Speriamo di poter essere un po’ più competitivi. Ultimamente alcune squadre ci hanno superato in termini di prestazioni, ma ciò non significa che non possiamo combatterle e avere una possibilità contro di loro“.

La cosa positiva, tuttavia, è che le posizioni in classifica sono molto vicine in termini di punti. Soprattutto nelle retrovie, dove una singola posizione può valere ben 18 milioni. “La classifica è piuttosto ravvicinata. La settima posizione, guardando solo ai punti, non è tanto distante dalla nostra. Ma in questo momento per noi è molto difficile segnare punti. Ovviamente qui in America faremo del nostro meglio” ha dichiarato in conclusione Magnussen.

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