Posted by La Ferrari ha fatto molte rinunce in Messico, che hanno finito per condizionare le gare di Carlos Sainz e Charles Leclerc e rendere il terzultimo Gran Premio del 2022 il peggiore della stagione.
La peggiore qualifica dell’anno e la peggiore gara dell’anno, con entrambe le vetture un minuto dietro Verstappen e dietro la Mercedes. Mattia Binotto è rimasto molto sorpreso perché non si aspettava questa debacle, anzi. Avevano preparato l’auto per prendersi cura delle gomme, una configurazione aerodinamica a carico massimo e un motore “bloccato” per evitare problemi di affidabilità.
Binotto ha voluto difendere la sua squadra, affermando che le prestazioni che vengono fuori dal GP del Messico non corrispondono alla realtà. “Sono sicuro che il Brasile e il resto della stagione andranno meglio. Abbiamo già fatto una brutta gara a Spa e abbiamo reagito. Approfitteremo di queste due settimane per prepararci a queste ultime due gare. E probabilmente cambieremo il motore a Carlos.”
Già prima del GP del Messico si era parlato di sostituire almeno il turbo di Carlos Sainz. Alla fine si è deciso di ridurre la potenza del motore per poterlo preservare. Ma è chiaro che non ha funzionato perché la velocità massima era insufficiente. Il problema non era solo il motore. “È vero che abbiamo avuto problemi con il motore, ma anche con tutta la vettura. Ci mancava la trazione, il bilanciamento non era buono, era difficile far entrare la macchina in curva. Non c’è stato un singolo errore, ma più piccoli errori. È chiaro che non ci siamo preparati bene per la gara”, ha affermato.
La Ferrari spera che il Messico sia stato solo un errore. Mercedes spera che il Messico non lo sia stato e che negli ultimi due test possano essere davanti alle rosse… anche se recuperare da loro 40 punti in due GP del Campionato Costruttori è complicato, soprattutto se, come sembra essere il caso, continuano a sbagliare nella scelta delle gomme.
