Mattia Binotto dà un voto al 2022 della Ferrari.
24 Novembre 2022Mattia Binotto ha valutato la stagione della Ferrari con una mentalità positiva, riflettendo sul 2022 nel complesso come un successo.
C’era un grande intrigo intorno alla Ferrari in vista della stagione 2022. Il team aveva come obiettivo di tornare a lottare al vertice dopo l’introduzione nel nuovo regolamento.
La stagione non poteva iniziare meglio, con la Ferrari che ha vinto due delle prime tre gare, affermandosi come squadra da battere.
La Ferrari, tuttavia, non è stata in grado di mantenere lo slancio. La strategia si è rivelata un particolare punto critico, così come l’affidabilità delle power unit.

Il team di Maranello è crollato sotto i colpi della Red Bull e di Max Verstappen, che hanno conquistato entrambi i titoli. La Ferrari ha chiuso al secondo posto sia nei Costruttori che nei Piloti, con Leclerc 2°.
Binotto crede che nessuno si sarebbe aspettato una Ferrari così competitiva all’inizio della stagione, mantenendo un livello che li ha visti avere la meglio sugli otto volte campioni Costruttori della Mercedes e vincere quattro gare durante la stagione.
“Il voto per la stagione? Direi un 7.5/8”, ha detto Binotto, nelle parole riportate da Formu1a.uno. “Sicuramente positivo, l’obiettivo è stato raggiunto dopo due stagioni difficili. Nessuno e dico nessuno avrebbe scommesso su una Ferrari così forte al via e rimasta competitiva dopo 22 gare. Abbiamo lottato con una Red Bull e battuto la Mercedes, salendo sul podio qui ad Abu Dhabi.”

La Ferrari ha sicuramente dovuto sopportare molte critiche durante la stagione. Binotto ha affermato che questo è stato l’aspetto più difficile da affrontare in quanto è stato elargito per qualsiasi errore commesso dalla Ferrari.
Ha voluto poi dare credito al personale della Ferrari, citando il modo in cui la squadra si è ripresa dopo il 2021 e ha portato ancora una volta un certo grado di soddisfazione a Marenello.
“Internamente abbiamo chiamato la nostra auto ‘guerriera'”, ha rivelato Binotto. “Questo rappresentava anche lo spirito con cui ci siamo avvicinati a questa stagione, il nostro atteggiamento. La cosa più bella è stata vedere come ha lavorato la squadra dopo un 2021 difficile e quindi è giusto dargli credito. Sia in pista che a Maranello hanno lavorato tanto per darci soddisfazioni, anche se non sono ancora complete.”